Crema per la psoriasi migliore: come sceglierla

Come si sceglie la migliore crema per la psoriasi?

Lo scoprirai nelle prossime righe.

Ma prima, vediamo insieme cos'è la psoriasi.

Pruriginosa, sofferente, infiammata e particolarmente esposta alle infezioni, la pelle affetta da psoriasi ha bisogno di cure costanti e personalizzate per alleviare i sintomi della malattia.

È essenziale, dunque, curare con la pelle con trattamenti locali mirati e avere sempre a portata di mano una crema di qualità. 

Purtroppo, però, di fronte a tanta offerta da parte del mercato non è facile capire quali requisiti debba avere un cosmetico per la psoriasi.

In questo articolo ti spiegheremo in maniera approfondita come scegliere la crema per la psoriasi migliore, ma intanto ecco le regole generali:

• confrontati con il tuo medico curante e accertati della diagnosi;
• preferisci una crema dalla texture corposa;
• controlla sempre la lista degli ingredienti;
• leggi le recensioni degli altri utenti.

Ora entriamo nel dettaglio e vediamo come scegliere il trattamento per la psoriasi più adatto a te. 

Cos'è la psoriasi?

Per capire come scegliere la crema migliore per la psoriasi è necessario soffermarsi qualche istante su cos’è la psoriasi e quali sono i sintomi della malattia.

Riconoscibile per chiazze, scaglie e rossore sulla pelle, la psoriasi è una condizione cronica di tipo autoimmune determinata da una iperproduzione dei cheratinociti.

In pratica, in condizioni normali il processo di rigenerazione della pelle avviene in circa ventotto giorni, durante i quali si formano le cellule della pelle e raggiungono lo strato più esterno. Nelle persone affette da psoriasi, il processo risulta accelerato e il ricambio delle cellule avviene in pochissimi giorni (dai tre agli otto). Questo provoca un accumulo di strati di pelle che il corpo non riesce ad eliminare velocemente.

L’aspetto della pelle di chi soffre di psoriasi è infiammato e l'epidermide risulta ricoperta di squame tra il bianco e l’argenteo. Sulle pelli scure, le chiazze risultano tra il violaceo e il marrone scuro con scaglie di grigio. 

Le aree tipiche in cui si formano le placche psoriasiche sono le articolazioni, i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, il viso e il collo. Tuttavia, è molto frequente anche la psoriasi del cuoio capelluto, che interessa la nuca, le orecchie e le zone intorno all’attaccatura dei capelli.

La psoriasi è una malattia piuttosto comune e spesso fa il suo esordio in concomitanza ad altre problematiche, come il diabete, le malattie cardiocircolatorie, l’artrite psoriasica, l'ansia e la depressione.

Sembra che la psoriasi sia dovuta ad uno scorretto funzionamento del sistema immunitario che provoca una risposta infiammatoria eccessiva dell’organismo.

I sintomi possono essere di diversa entità e vanno da manifestazioni lievi e quasi impercettibili a casi di psoriasi più grave. Purtroppo la malattia non guarisce ma può alternare dei periodi di remissione a momenti di riacutizzazione.

Cause comuni della psoriasi

Le cause reali della psoriasi non sono ancora ben definite, tuttavia, i ricercatori concordano sul fatto che si tratti di una condizione multifattoriale, dovuta in particolare a una predisposizione genetica e a una risposta eccessiva del sistema immunitario.

Solitamente, chi ha già una certa familiarità ha una maggiore probabilità di sviluppare la psoriasi. Inoltre, la psoriasi appartiene alle malattie autoimmuni, per cui alla base dell’iperproduzione dei cheratinociti c’è un malfunzionamento del sistema immunitario.

Se queste sono le cause di base, bisogna dire che la psoriasi si manifesta quasi sempre in seguito a dei trigger specifici, ossia dei fattori scatenanti, come stress (che causa la psoriasi da stress), fatica, abuso di alcol o fumo, assunzione di alcuni tipi di farmaci, infortuni, vaccinazioni, lesioni cutanee, infezioni.

Quando si va alla ricerca della migliore crema per la psoriasi, quindi, è fondamentale considerare la causa della malattia e il fattore da cui viene scatenata per poter capire cosa ha indotto un certo tipo di risposta da parte dell’organismo. Non va mai dimenticato che l’organismo umano è sistema complesso, e quindi e sempre meglio indagare sulla causa del problema prima di intervenire sui sintomi.    

Tipologia di psoriasi

Sebbene si parli sempre di psoriasi in maniera molto generica, va specificato che questa definizione comprende diverse forme di psoriasi, ognuna con sintomi specifici e localizzata in aree più o meno definite.

La tipologia più comune è la psoriasi a placche, che provoca chiazze e macchie infiammate sulla pelle, in particolare sui gomiti, sulle ginocchia e sulla nuca (in questo caso si parla di psoriasi del cuoio capelluto). Sulle chiazze possono formarsi squame o placche dal colore bianco-argenteo.

C’è poi la psoriasi guttata, che si manifesta nell’infanzia e tende a scomparire da sola.

Altre tipologie di psoriasi sono la psoriasi pustolosa, riconoscibile dalle vescicole pustolose e dalla pelle estremamente arrossata e infiammata, e la psoriasi inversa, localizzata tipicamente nelle pieghe della pelle (ascelle, inguine, genitali, sotto il seno).

Importanza di una corretta diagnosi

La psoriasi è una condizione che non va ignorata poiché potrebbe aggravarsi e avere conseguenze gravi. Inoltre, uno dei sintomi più fastidiosi è il prurito ma, grattando le placche, si corre il rischio di provocare infezioni importanti.

Per una diagnosi corretta è necessario rivolgersi al medico, preferibilmente un dermatologo, che deciderà a quali esami sottoporre il paziente.

In linea di massima, si esegue dapprima un esame visivo, durante il quale il dermatologo fa un’anamnesi del paziente e analizza le lesioni. Già in questo modo è possibile avere una diagnosi accurata della psoriasi, poiché la condizione ha dei sintomi molto caratteristici. 

Qualora fosse necessario, il medico può effettuare anche una biopsia, ossia il prelievo di un campione di pelle. Il campione viene poi analizzato in laboratorio per valutare che tipo di psoriasi sia e come intervenire nella maniera più appropriata. 

Fattori da considerare nella scelta della crema migliore per la psoriasi

I pazienti affetti da psoriasi hanno una pelle delicata, dolorante e molto sensibile; spesso presenta lesioni e può risultare secca e pruriginosa. 

Per scegliere la crema per la psoriasi migliore, quindi, bisogna considerare con attenzione diversi fattori, così da garantire il maggior comfort alla pelle. Per quanto riguarda la persona, a condizionare la scelta c’è sicuramente il tipo di psoriasi e i fattori che la scatenano o che ne provocano le recidive. Relativamente ai cosmetici naturali, invece, bisogna valutare bene la texture del prodotto e, soprattutto, la sua formulazione.

Ingredienti attivi

La crema per la psoriasi migliore è quella che risponde alle reali esigenze della pelle: idratazione, morbidezza, comfort, riduzione del processo infiammatorio e del rossore. Dunque, gli ingredienti indispensabili sono quelli in grado di offrire una soluzione a queste necessità.

Per il trattamento della psoriasi, gli ingredienti attivi più noti sono l’acido salicilico e il catrame di carbone, ma ci sono moltissime altre soluzioni realmente valide e più sostenibili. In particolare, l’acido salicilico favorisce la rimozione degli strati superficiali di pelle e delle placche, ma, a seconda della concentrazione, deve essere utilizzato con la supervisione di un medico perché potrebbe irritare la pelle e causare la caduta dei capelli.

Il catrame di carbone agisce direttamente sul processo di produzione cellulare, cercando di normalizzare le tempistiche relative alla produzione e crescita delle cellule. Inoltre, migliora le condizioni della cute e allevia i sintomi della psoriasi. Tuttavia, va usato con moderazione perché sensibilizza la cute e la espone fortemente ai danni dei raggi solari. 

Oltre a questi, ci sono moltissimi altri principi attivi efficaci e non aggressivi da ricercare nei cosmetici per la psoriasi, tra cui:

• aloe vera;
• vitamina D;
• calcipotriolo;
• olio di Jojoba;
• olivello spinoso;
• burro di Karité;
• olio di semi di lino;
• olio di Macadamia;
• bergamotto;
• urea;
• CBD;
• acido lattico.

Estremamente delicati e sani, i cosmetici naturali sono i migliori per la psoriasi perché alleviano i sintomi della psoriasi e prevengono le irritazioni ad essa associate senza aggredire la cute.

Consistenza e texture

Una pelle affetta da psoriasi è disidratata, secca e infiammata, per cui ha bisogno di un trattamento intenso e prolungato. In linea generale, quindi, sono più indicati prodotti cosmetici dalla consistenza più densa per trattenere l’acqua e i principi attivi sulla pelle per maggior tempo. 

Per questo motivo dovresti preferire una crema dalla texture ricca e corposa o un unguento per psoriasi, particolarmente adatto alle aree in cui sono localizzati i sintomi.

La psoriasi più grave è quella eritrodermica che provoca il distacco di interi lembi di pelle e può causare la morte.

Chiaramente, ogni caso è a sé e va trattato con prodotti differenti. Ad esempio, mentre nella psoriasi guttata sono efficaci i rimedi naturali per la psoriasi, nella psoriasi eritrodermica bisogna ricorrere anche alle terapie farmacologiche. La psoriasi a placche richiede una crema dai principi attivi emollienti, nutrienti e idratanti; la psoriasi inversa, invece, necessita anche di materie prime dalle proprietà antibatteriche.  

Come scegliere la migliore crema per la psoriasi 

Per scegliere la migliore crema per la psoriasi puoi avere pareri da fonti attendibili, come il dermatologo o altre persone affette dalla tua stessa problematica.

Inoltre, è essenziale conoscere la formulazione della crema e, preferibilmente, testarla sulla propria pelle.

Dunque, delle indicazioni importanti possono arrivare da:

• parere del medico;
• recensioni di altri pazienti;
• lista degli ingredienti;
• test del prodotto.

Vediamo come ottenere le informazioni giuste.

Chiedere il parere di un medico

Il tuo medico curante può fornirti indicazioni preziose per la scelta della crema per la psoriasi migliore. In genere, è proprio lo specialista a darti delle opzioni oppure puoi proporre tu le alternative che hai trovato per avere un parere.

Il consiglio del medico è essenziale anche nel passaggio da una fase all’altra della patologia, ossia nelle fasi remissione dei sintomi o di riacutizzazione. In entrambi i casi, infatti, può consigliarti come proseguire il trattamento della psoriasi, se ridurre le cure o intensificarle.

Leggere le recensioni degli utenti

Per un parere disinteressato e reale puoi leggere le recensioni delle persone affette da psoriasi e capire che esperienza hanno avuto con i cosmetici per la psoriasi. Di solito, chi ha già provato il prodotto può darti un’opinione accurata e raccontarti eventuali risultati ottenuti.

Sul web sono disponibili moltissime recensioni, ma è necessario controllare che siano verificate per avere informazioni attendibili.

Verificare la lista degli ingredienti

Per legge, ogni azienda deve fornire al cliente la lista degli ingredienti contenuti nei cosmetici. L'elenco degli ingredienti, chiamato INCI, fornisce informazioni importantissime sul prodotto e sui principi attivi utilizzati, che è una base di partenza indispensabile per riconoscere i migliori rimedi naturali per la psoriasi con consapevolezza.

Quando si sceglie una crema viso, è essenziale controllare la formulazione così da evitare le materie prime irritanti o dannose per la pelle, come la formaldeide, l’alcol, i coloranti e i tensioattivi. 

Prova di un campione prima di acquistare

Per trovare la crema per la psoriasi migliore per la tua pelle, potresti aver bisogno di fare numerose prove. Alcune aziende forniscono campioncini dei prodotti ai loro clienti in modo che possano trovare la formulazione più adatta.

Dopo aver provato la texture della crema e gli effetti della lozione sul tuo corpo, sarà più semplice effettuare la scelta.

Conclusione

Riepilogo dei punti chiave

La psoriasi è una condizione impegnativa che richiede un utilizzo quasi costante di prodotti locali, per migliorare le condizioni della pelle. Purtroppo, si tratta di una patologia cronica che non può essere curata definitivamente ma solo gestita alleviandone i sintomi. 

Prima di individuare la crema migliore per la psoriasi, è necessario rivolgersi al medico per avere una diagnosi puntuale. Dopodiché bisogna individuare un prodotto di alta qualità, con ingredienti attivi mirati al trattamento della psoriasi.

La crema più adatta alle pelli psoriasiche deve essere corposa e ricca di sostanze dalle proprietà lenitive, emollienti e antinfiammatorie. Inoltre, va scelta tenendo conto della tipologia di psoriasi e dei fattori scatenanti. In genere, sono molto utili i campioni e le recensioni dei clienti che forniscono indicazioni preziose sulla qualità della crema, sulla reazione della nostra pelle ad una specifica formulazione e sulla sua efficacia.

Importanza di un trattamento continuo e regolare

La psoriasi è una malattia che alterna periodi di remissione a riacutizzazioni dovute a vari fattori scatenanti, come lo stile di vita, lo stress, le lesioni o i traumi e alcuni tipi di terapie farmacologiche. 

Nelle fasi acute, il trattamento deve essere costante per evitare lesioni, infezioni o peggioramenti. Ma la pelle va sempre mantenuta nelle migliori condizioni anche nelle fasi di remissione, in modo che non si infetti e che non vi siano alterazioni nella barriera cutanea.

Ultimi consigli e raccomandazioni

Per convivere al meglio con la psoriasi è necessario imparare ad accettare la propria condizione e prendersi cura non solo della propria pelle ma del proprio corpo in generale.

Considerando che si parla di una pelle delicata e piuttosto sofferente, bisogna applicare solo ed esclusivamente la crema per la psoriasi migliore che, come i prodotti PlantaDea, realizzati con materie prime vegetali selezionate una ad una per le proprietà benefiche che vantano.

Inoltre, per quanto riguarda il benessere dell’organismo, va curata l’alimentazione, evitando cibi tossici o eccessivamente lavorati. Visto che tra le cause scatenanti della psoriasi ha un posto primario lo stress, evita le fonti di stress e impara a gestirla con tecniche di rilassamento, meditazione o passeggiate all’aria aperta. Indossa il più possibile abiti in tessuti naturali e applica sempre la protezione solare quando sei esposto ai raggi solari, soprattutto nelle ore più calde.