17 rimedi naturali per combattere la psoriasi

Vuoi combattere la psoriasi in modo naturale? In questo articolo troverai tanti rimedi naturali per trattare questa patologia della pelle. Se hai bisogno di ulteriori informazioni scrivi un commento a fondo pagina, saremo lieti di aiutarti.

3 Novembre 2022 alle 9:45
15 min
Autore: Alessandro Aru 

Stressa la pelle con irritazioni continue, fastidi e prurito diffuso e, in più, stanca la mente con dolori articolari e l’imbarazzo di mostrare una pelle macchiata, ispessita e ricoperta di squame e chiazze: oggi parliamo della psoriasi, una delle patologie cutanee più diffuse al mondo, e dei prodotti naturali per pelle con psoriasi più efficaci.

Solo in Italia ne sono affette circa 2 milioni di persone - nel mondo si parla di almeno un miliardo e mezzo di casi, ossia tra il 2 e 3% della popolazione mondiale - non è contagiosa e può essere trattata sia con i farmaci tradizionali che con rimedi organici. Tuttavia, c’è da dire che per la psoriasi non esiste un rimedio definitivo.

A seconda della fase, richiede prodotti specifici per lenire l'infiammazione, alleviare i dolori e controllare il prurito. I rimedi naturali per il trattamento della psoriasi sono moltissimi e variegati, ecco una lista di quelli più validi:

  1. aceto di mele;
  2. esporsi al sole;
  3. bagno con i sali del mar Morto;
  4. capsaicina;
  5. curcuma;
  6. olio dell'albero del tè;
  7. bagno con l’avena;
  8. bardana;
  9. meditazione e yoga;
  10. acidi grassi omega-3;
  11. uva dell'Oregon;
  12. dieta mediterranea;
  13. aloe vera;
  14. probiotici;
  15. catrame di carbone;
  16. massoterapia;
  17. bere tanta acqua.

Prima di partire con la descrizione di questi rimedi naturali per la psoriasi, cerchiamo di soffermarci un attimo su cos’è la psoriasi. Malattia infiammatoria della pelle dovuta ad un’iperattività dei cheratinociti, la psoriasi si presenta con squame, placche cutanee e macchie di colore rosso. Le persone affette da questa patologia possono anche soffrire di dolori articolari e forti infiammazioni. La sua comparsa non può essere associata ad una sola causa, ma è il risultato di una serie di concause, come traumi, stress, infezioni, uso di alcuni farmaci o corticosteroidi.

Nonostante i fastidi diffusi, la psoriasi è una malattia di tipo cronico che non compromette il benessere dell’organismo. La condizione si pone a metà tra un problema di salute un disagio di natura estetica; per questo motivo si può ricorrere a diverse strategie per affrontarla.

Se stai cercando dei rimedi per la psoriasi, qui sotto ti spiegheremo come migliorare la tua condizione in modo naturale. Tuttavia sappi che, per eliminare la psoriasi, accanto ai trattamenti naturali, è necessario prendersi cura dell’alimentazione, bere molta acqua ed evitare le fonti di ansia e stress.

Iniziamo il nostro percorso alla ricerca del miglior trattamento naturale per alleviare i sintomi della psoriasi.

17 rimedi naturali per combattere la psoriasi

La psoriasi è una malattia che risponde molto bene ai trattamenti naturali, che possono essere utilizzati accanto alla terapia convenzionale o da soli, nei casi più lievi.

A seconda dei sintomi, esistono opzioni differenti, che agiscono sul dolore, sull’infiammazione o sull'eccessiva produzione di cheratociti. In commercio si trovano diversi rimedi casalinghi per la psoriasi, che vanno dai prodotti di uso comune, come l’aceto di mele, all’esposizione alla luce del sole.

Di seguito troverai alcuni dei migliori rimedi naturali per combattere la psoriasi, sicuramente ce n’è più di uno che si adatta alle esigenze della tua pelle.

Cosmetici naturali per la psoriasi di PlantaDea

Caratterizzata da placche, eruzioni cutanee, squame e chiazze rosse, la psoriasi è una malattia che richiede molte attenzioni, sia per il fastidio generale che provoca sia per lo stress a cui sottopone la pelle. Per il trattamento locale della psoriasi, quindi, vanno privilegiati prodotti cosmetici naturali e non aggressivi, che rispettino la fisiologia della pelle. Nella linea PlantaDea troverai due prodotti specifici per la psoriasi: l’olio viso e corpo e l'unguento viso e corpo, formulati con ingredienti naturali dalle proprietà lenitive ed emollienti.

L’olio viso e corpo per la psoriasi è un blend che sfrutta le straordinarie proprietà delle piante per migliorare le condizioni delle pelli secche, delicate e affette da psoriasi. Tra i suoi principi attivi, ci sono l’olio di riso, la noce di Macadamia, il burro di Murumuru e l’olio di Argan, mescolati per nutrire e proteggere le pelli stressate e sensibili. Si tratta di un olio secco che può essere applicato nei momenti in cui la pelle appare più provata e irritata.

Nelle aree più delicate, che necessitano di una cura più intensa, è possibile applicare l’unguento viso e corpo per la psoriasi. A base di CBD, burro di Karitè, Camellia Oleifera e Olivello spinoso, questo prodotto ammorbidisce la pelle e cura l’infiammazione, donando alla cute una texture più compatta e sana.

Aceto di mele

L’aceto di mele è una delle sostanze più versatili che si trovano in casa: può essere utilizzato in cucina come condimento delle pietanze, per la conservazione dei cibi, nelle pulizie domestiche, come ammorbidente e disinfettante dei panni in lavatrice.

Sebbene possa sembrare strano, il suo uso può avere anche effetti benefici per la nostra salute. Grazie alle sue proprietà antisettiche, infatti, è un rimedio estremamente valido per la cura della pelle, poiché ne ristabilisce il giusto pH. L’applicazione dell’aceto di mele può essere utile, in particolare, per chi presenta prurito e irritazioni del cuoio capelluto. La sua azione migliora progressivamente il prurito e l'infiammazione con solo una o due applicazioni settimanali.

Si utilizza puro o diluito in acqua calda e si versa direttamente sulla testa; tuttavia, bisogna avere l’accortezza di sciacquare bene. Il prodotto non deve essere applicato su aree cutanee screpolate o ferite aperte e sanguinanti, perché potrebbe portare dolorose irritazioni.

Esporsi al sole

Il sole è una delle terapie principali per diverse patologie cutanee, come la dermatite atopica e la psoriasi. Nel caso della psoriasi, i raggi ultravioletti penetrano nella pelle e fermano il processo di rigenerazione delle cellule malate. In questo modo, la cute risulta più compatta e sana e il rischio di sviluppare infezioni si abbassa.

L’esposizione quotidiana al sole, inoltre, aumenta i livelli di vitamina D, un potente antinfiammatorio naturale che rinforza il sistema immunitario e agisce contro gli stati infiammatori.

Grazie ai raggi solari, tendono a schiarirsi le macchie, e il colorito risulta più uniforme. Nonostante i potenziali effetti benefici del sole, i raggi UVA e UVB possono essere pericolosi per l’epidermide. Per minimizzare il rischio di cancro alla cute, è importante applicare sempre un filtro solare con un fattore di protezione 30 anche sulle zone colpite da psoriasi ed esporsi al sole per brevi periodi. In ogni caso, è utile confrontarsi con il proprio medico in proposito, anche per valutare l’interazione tra luce solare ed eventuali terapie farmacologiche in corso.

Bagno con i sali del Mar Morto

Il prurito dovuto alla psoriasi, alla lunga, può risultare davvero insopportabile, tanto da provocare un desiderio irrefrenabile di sfregarsi o grattarsi. Purtroppo, questo non farebbe che peggiorare la condizione, generando ferite e aumentando il rischio di infezioni. Il bagno con sostanze lenitive, come l'avena, i sali del Mar Morto o il sale Epsom, alleviano i fastidi e aiutano a rimuovere gli strati cutanei in eccesso.

Nei momenti in cui il fastidio diventa particolarmente intenso, un bagno lenitivo e sfiammante con il sale può dare un sollievo immediato e prolungato. Sembra che i benefici siano dovuti alla quantità di magnesio contenuta nel sale, una sostanza dalle proprietà antibatteriche che agisce contro i danni cellulari.

In genere, è consigliato un bagno di circa 15 minuti, senza esagerare con l’eccessiva temperatura dell’acqua: una durata maggiore e la temperatura elevata potrebbero peggiorare i sintomi della psoriasi. Dopo il lavaggio, va sempre applicata una crema idratante corpo per ristabilire il corretto equilibrio cutaneo.

Bardana

Conosciuto comunemente come bardana, l’Arctium lappa L. è una pianta infestante molto comune, della famiglia delle Asteraceae. Questo rimedio è particolarmente diffuso nella medicina popolare e in omeopatia, dove viene impiegato per il trattamento della seborrea, dell’eczema, dell’acne e della psoriasi.

I benefici della bardana sono innumerevoli, ma per il benessere della pelle vanno ricordate le sue proprietà antiacneiche, eudermiche, antiseborroiche, cicatrizzanti e antiossidanti. In ragione delle sue virtù, la bardana è uno degli ingredienti della crema viso naturale per pelle acneica e grassa di PlantaDea, dalla formulazione talmente delicata da essere adatta a chi ha una storicità di dermatite atopica e psoriasi.

Capsaicina

Forse ti sembrerà strano, ma un valido aiuto per combattere la psoriasi può arrivare dal peperoncino e dai peperoni. La capsaicina, la sostanza base di questi prodotti, ha un fortissimo potere sfiammante, grazie al quale si calma il prurito e il dolore dovuto alla psoriasi.

La sua applicazione, infatti, agisce sui recettori TRPV1, ai quali spetta la funzione di percepire il calore, e ne attenua la sensibilità. Ossia, utilizzando la capsaicina a livello topico con regolarità, il corpo tende ad abituarsi all’infiammazione. Così si inibisce l’invio di segnali infiammatori (le citochine) fino a che il corpo aumenta la sua tolleranza.

Questo processo, quindi, attenua la risposta dell’organismo allo stato infiammatorio, alleviando i sintomi della psoriasi: prurito, irritazione, formazione di squame.

Curcuma

curcuma psoriasi

La curcuma è una spezia di colore giallo molto nota per le innumerevoli proprietà benefiche per l'organismo. Il suo principio attivo, la curcumina, agisce con efficacia sulla pelle grassa e sulle imperfezioni cutanee, riequilibrando l’azione delle ghiandole sebacee.

Ma quello che risulta interessante in caso di eczemi e psoriasi è la sua capacità antinfiammatoria: la curcumina blocca la proteina che innesca il processo infiammatorio e attenua la risposta dell’organismo. In questo modo si agisce prima che si attivi l’infiammazione e si impedisce la comparsa dei sintomi.

Le modalità di utilizzo della curcumina sono molteplici, si può assumere tramite gli alimenti, esistono diversi integratori a base di curcumina, è possibile applicare la sostanza direttamente sulle aree infiammate.

L’uso topico è altamente consigliato in caso di psoriasi e il suo effetto terapeutico può essere sfruttato in creme, unguenti e maschere. Le maschere fai-da-te alla curcuma sono estremamente efficaci e semplici da preparare in casa con pochissimi ingredienti, come il miele, la farina, lo yogurt o il miele. 

Olio dell'albero del tè

Il tea tree Oil si estrae dalle foglie di Melaleuca Alternifolia - una pianta di origine australiana - e vanta le applicazioni più svariate: può essere assunto per via orale, applicato sulla pelle o utilizzato per le pulizie domestiche.

È un antisettico e antibatterico naturale, che sfiamma la pelle, cura le infezioni, lenisce le infiammazioni e attenua i bruciori.

Aggiunto ai detergenti quotidiani o alle creme, aiuta a controllare le manifestazioni della psoriasi, portando via le cellule morte ed evitando la formazione di infezioni.

Può essere un valido aiuto nella cura della psoriasi sul cuoio capelluto, perché impedisce l’accumulo degli strati cutanei e pulisce a fondo la cute, lasciando i follicoli liberi. Affinché agisca in profondità, basta aggiungere il tea tree oil allo shampoo per capelli e massaggiare la cute delicatamente; bisogna poi lasciare agire l’impacco qualche minuto prima di sciacquare.

Si tratta di un rimedio naturale molto antico e il suo uso è molto popolare.

Bagno con l’avena

L’avena colloidale è consigliata per le sue proprietà lenitive, calmanti, antinfiammatorie, idratanti ed emollienti, grazie alle quali si riescono ad attenuare gli sgradevoli sintomi dell’eczema e della psoriasi. Il prodotto si distingue dalla farina comune per il processo di raffinatura a cui viene sottoposto, si tratta di una macinatura finissima che aumenta la sua solubilità a contatto con l’acqua.

Si trova in saponi, lozioni, maschere o in polvere, ed è proprio quest’ultima formulazione ad essere più valida nel trattamento della psoriasi.

Disciolta nell’acqua del bagno, calma il rossore e ammorbidisce la cute, rendendo la pelle più sana e gradevole al tatto. 

Anche in questo caso, l’acqua della vasca deve essere tiepida ma non calda, per evitare che la pelle si arrossi e si infiammi nuovamente.

Le creme all’avena, invece, idratano la pelle secca e desquamata, riducendo la sensazione di secchezza cutanea. Si tratta di un ingrediente naturale molto sano, controindicato solamente per le persone allergiche alla pianta.

Meditazione e Yoga

yoga rimedio naturale psoriasi

La psoriasi è una patologia di natura autoimmune, ossia dovuta ad un alterato funzionamento del sistema immunitario. Tuttavia, alcuni fattori possono influire sulla comparsa della malattia o peggiorarne i sintomi, e lo stress è uno di quelli.

Nei periodi particolarmente stressanti, le persone affette da psoriasi avvertono maggiore fastidio alle placche psoriasiche e sentono più sofferenza sulla pelle e sulle articolazioni.

Avere un maggior controllo sulle proprie emozioni e imparare a lasciar fluire meglio le problematiche quotidiane migliora nettamente la condizione della cute. Per cui è importante dedicarsi ad attività rilassanti che possano alleviare lo stress e aiutare nella gestione dell’emotività. La meditazione e lo yoga aiutano concretamente a tenere a bada la psoriasi, proprio per la loro azione rilassante.

Lo yoga, inoltre, migliora la funzionalità delle articolazioni ed è efficace per l'artrite psoriasica. Il movimento controllato lubrifica le articolazioni e allevia la sofferenza osteoarticolare.

Acidi grassi Omega-3

La natura infiammatoria della psoriasi richiede l’utilizzo di sostanze dalle spiccate proprietà antinfiammatorie e lenitive. Gli acidi grassi Omega-3 sono una di esse, perché riescono a impedire la produzione dei leucotrieni, sostanze coinvolte nella comparsa dei sintomi della psoriasi, migliorando le condizioni dell’organismo.

Gli acidi grassi Omega-3 sono disponibili in natura, in alcune piante o animali. Per cui si possono integrare nella dieta, mangiando alcune specie di pesce o assumendo integratori specifici. Gli Omega-3 di origine vegetale sono particolarmente efficaci per uso topico poiché agiscono direttamente sulle aree infiammate.

I cosmetici PlantaDea hanno un ricchissimo contenuto di acidi grassi Omega-3 e la loro applicazione quotidiana permette di ridurre i fastidi, i bruciori e l’irritazione provocata dalla psoriasi. Uno dei principi attivi dell'unguento per la psoriasi e dell’olio viso e corpo per pelli secche, delicate e affette da psoriasi è l’olio di semi di lino, un ingrediente ad altissimo contenuto di Omega-3.    

Uva dell'Oregon

L’uva dell’Oregon, detta anche Mahonia Aquifolium, è una pianta da fiore della famiglia delle Berberidaceae. Dalla forma simile ad un agrifoglio, cresce sulle montagne rocciose, al confine tra gli Stati uniti e il Canada.

Veniva usata dai nativi americani come erba medicale, per curare molteplici malattie infiammatorie come febbre gialla, infezioni da ferite, punture di animali, problemi gastrointestinali.

I suoi principi attivi sono riconosciuti tutt’oggi e sfruttati dalle case farmaceutiche per la cura degli stati infiammatori della pelle, come psoriasi ed eczema. La sua efficacia contro i sintomi della psoriasi è dovuta agli alcaloidi, come la berberina, e dimostrata da diversi studi e revisioni pubblicate dal National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH).

In particolare, questa pianta vanta proprietà antiproliferative che inibiscono l'eccessivo accumulo delle cellule cutanee, impedendo la formazione delle squame tipiche della psoriasi.

La berberina, inoltre, è un antibatterico e antimicotico che esplica la sua azione ad uso topico, nelle creme per la psoriasi e negli unguenti.

Aloe Vera

aloe vera rimedio naturale psoriasi

Rimedio dalle origini molto antiche, l’aloe vera è un vero toccasana per la pelle, grazie alle sue proprietà cicatrizzanti ed emollienti. Presenta diversi polisaccaridi, in grado di favorire la riepitelizzazione della cute, ossia la riparazione in profondità delle aree lesionate.

Riesce a mantenere la pelle idratata e sana perché evita la perdita di liquidi dalla cute; questo avviene grazie al suo contenuto di acidi organici che trattengono l'acqua e rallentano la disidratazione dell’epidermide.

In commercio esistono diversi gel all’aloe, tuttavia il rimedio si estrae facilmente dalla pianta, tagliando le sue foglie dal basso; l'importante è che la pianta abbia almeno 3 anni.

Applicando il prodotto sulla pelle infiammata e interessata dalla psoriasi, migliora il colorito della cute e si riduce l’area infiammata.

Probiotici

Come abbiamo già detto, la psoriasi è una malattia che può avere origine a causa dell’alterazione del sistema immunitario. Molti studi recenti hanno dimostrato che il microbiota intestinale è una dei principali responsabili del corretto funzionamento del sistema immunitario e, di conseguenza, può essere coinvolto nella comparsa della psoriasi.

La disbiosi intestinale, ossia, l’alterazione della flora batterica intestinale, compromette il benessere della cute e aumenta la risposta infiammatoria dell’organismo.

Lo stress, l’alimentazione scorretta, uno stile di vita alterato o alcuni tipi di patologie influenzano negativamente la composizione del microbiota intestinale. Per riportare in equilibrio i microrganismi presenti nell’intestino, si può ricorrere ai probiotici. Questi batteri benefici, infatti, sono in grado di impedire la proliferazione dei batteri cattivi e di prevenire, o curare, la disbiosi intestinale.

I probiotici sono naturalmente presenti nello yogurt e in altri alimenti fermentati, come i crauti, il lievito madre e il miso. Nonostante ciò, è molto più semplice ricorrere a degli integratori specifici. C’è da dire che, di recente, i probiotici hanno fatto il loro ingresso anche nella cosmesi, per far sì che interagiscano direttamente con il microbiota cutaneo.

Catrame di carbone

Il catrame di carbone, o catrame minerale, è un olio pesante, scuro e viscoso, ottenuto dalla lavorazione del carbone. Viene utilizzato come principio attivo nella preparazione di unguenti, oli, shampoo e lozioni per il trattamento della psoriasi e della dermatite seborroica. È molto apprezzato per le sue proprietà lenitive e svolge un’azione anti-irritativa sulle aree particolarmente arrossate e pruriginose.

Durante il lavaggio dei capelli aiuta a combattere la psoriasi del cuoio capelluto e attenua fastidi e prurito; inserito negli unguenti e nelle creme, allevia il prurito e riduce le placche della psoriasi. Il meccanismo con cui agisce non è ancora spiegato chiaramente dalla scienza, ma ha la particolarità di ridurre l’estensione delle cellule e farle diminuire numericamente, per questo motivo riesce a rimpicciolire le aree psoriasiche e a ridurre l'infiammazione. 

La massoterapia

massoterapia rimedio naturale psoriasi

Con la massoterapia si massaggiano profondamente tessuti e muscoli, suscitando un duplice effetto benefico: ci si rilassa e si alleviano i dolori muscolari e articolari.

Lo stress, come sappiamo, tende a scatenare i sintomi o ad aggravare lo stato infiammatorio indotto dalla psoriasi. Motivo per il quale, un massaggio relax può assolutamente far bene alla mente e, di conseguenza, all’organismo.

La psoriasi e l’artrite psoriasica, in alcune persone, provocano indolenzimento e fastidi sulla cute o agli arti; strofinare i muscoli e muovere le braccia come se si manovrasse un impasto migliora la condizione muscolare e distende i tessuti.  

Per il massaggio ci si può aiutare anche con un olio emolliente, evitando i prodotti irritanti o profumati che potrebbero sollevare le squame.

Bere tanta acqua

Una corretta idratazione è essenziale per l’organismo e per il benessere della pelle. La secchezza e l’indurimento dei tessuti sono sintomi della psoriasi che possono essere alleviati bevendo la giusta quantità di acqua.

Bere spesso aiuta a mantenere l’idratazione, ma questo non significa lasciarsi andare a bevande ricche di zuccheri. In ogni caso, è bene prediligere l’acqua naturale per avere una pelle morbida e compatta.

Negli ambienti chiusi, andrebbe fatta cambiare l’aria di frequente, e nei luoghi particolarmente secchi, è consigliato l’uso del deumidificatore.

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