Come disinfiammare la psoriasi?

Che cos'è la psoriasi: breve panoramica e impatto sulla vita quotidiana

È fastidiosa, crea irritazioni e può anche essere dolorosa.

Non stiamo parlando di acne e brufoli sul viso questa volta, ma di un'altra condizione della pelle altrettanto diffusa e che crea molti problemi: la psoriasi.

Cos'è la psoriasi?

Si tratta di una malattia cronica della pelle, di natura autoimmune, che causa un accumulo di cellule cutanee formando spesse placche squamose e arrossate che possono prudere o causare un dolore intenso.

Analogamente all'acne può influenzare l'autostima e la vita sociale di tante persone.

Le placche pruriginose e dolorose possono seriamente compromettere le attività quotidiane. Rendono semplici attività quotidiane come vestirsi o fare la doccia operazioni difficili e, a volte, dolorose.

Incidenza e prevalenza: dati statistici sulla diffusione

A livello globale, la psoriasi colpisce milioni di persone.

È stata riscontrata in tutte le fasce di età e in tutti i gruppi etnici.

Questa malattia, purtroppo, non conosce confini geografici o sociali.

Sebbene possa manifestarsi a qualsiasi età, è più comune notare i primi sintomi tra i 15 e i 35 anni. 

Parliamo quindi di una vasta fascia della popolazione attiva.

Come si gestisce la psoriasi?

La gestione della psoriasi avviene principalmente con trattamenti medici.

Molte persone cercano rimedi naturali per curare la psoriasi, come i cosmetici naturali per la psoriasi di PlantaDea, che possono offrire sollievo alla pelle senza causare effetti collaterali, che spesso arrivano quando si utilizzano trattamenti cosmetici o farmacologici aggressivi.

Ovviamente è sempre utile consultare un dermatologo di fiducia per un approccio bilanciato e personalizzato al trattamento.

Ma come si fa a convivere con una condizione così visibile e spesso stigmatizzata?

Hai mai incontrato qualcuno che ti ha parlato apertamente della sua esperienza con la psoriasi?

Non è così facile convivere con la psoriasi.

Nelle prossime righe ti parleremo dei rimedi che molte persone utilizzano per disinfiammare la psoriasi. Ma prima vediamo le cause e i fattori che possono scatenare la psoriasi.

Fattori scatenanti e cause della psoriasi

Genetica e ambiente: come questi due fattori influenzano la psoriasi

I brufoli sulla schiena sono solo un piccolo fastidio rispetto alle sfide poste da condizioni più severe come la psoriasi, specialmente nella psoriasi più grave.

Gli esperti concordano che la psoriasi non deriva da una singola causa, ma è il risultato di un mix di fattori genetici ed ambientali.

Hai casi di psoriasi in famiglia? Ecco, le probabilità di sviluppare questa condizione aumentano significativamente. Anche l'ambiente in cui vivi contribuisce allo sviluppo e alla gravità della psoriasi.

Stress, alimentazione e altri fattori esterni: riconoscere e gestire i trigger

Tra gli altri fattori scatenanti, merita una menzione speciale lo stress.

Lo stress è famoso per aggravare la psoriasi.

Può addirittura innescare il primo episodio o peggiorare una condizione preesistente.

E l'alimentazione? Anche se non esiste una dieta specifica o raccomandata per chi soffre di psoriasi, alcune persone affermano di vedere un miglioramento evitando cibi infiammatori come quelli ricchi di zuccheri raffinati o grassi saturi.

E invece cosa succede quando la psoriasi colpisce aree un po’ più delicate come il viso?

La psoriasi sul viso, oltre ad essere complessa da nascondere, può anche influenzare profondamente l'autostima di una persona.

C’è qualcosa che puoi modificare nella tua routine quotidiana per gestire meglio i fattori scatenanti della psoriasi?

E fino a che punto pensi che l'ambiente influenzi il tuo benessere generale?

Queste sono domande che ogni persona affetta da psoriasi dovrebbe considerare, ovviamente insieme al dermatologo di fiducia.

Sintomi comuni della psoriasi

Diversi tipi di psoriasi e loro manifestazioni: a placche, guttata, inversa, pustolosa, ecc.

La psoriasi si presenta in diverse forme. Ognuna di esse ha caratteristiche distintive che influenzano moltissimo epidermide e gestione quotidiana.

La più comune forma di psoriasi? La psoriasi a placche. È riconoscibile per via delle chiazze spesse e squamose che appaiono frequentemente su gomiti, ginocchia e anche cuoio capelluto. Queste placche sono rosse e coperte di squame argentee. Possono essere pruriginose e dolorose, complicando molte attività di routine.

Un’altra tipologia di psoriasi è la psoriasi guttata, che si riconosce dalle piccole macchie a forma di goccia sul torso e sulle braccia. Questa psoriasi è spesso scatenata da infezioni batteriche come lo streptococco.

Diversamente, la psoriasi inversa colpisce le aree della pelle che formano una piega. Stiamo parlando delle ascelle, inguine o sotto il seno. Si manifesta con chiazze rosse e lisce che possono peggiorare con la sudorazione.

Per chi soffre di psoriasi pustolosa, è facile notare lesioni biancastre non infettive circondate da pelle rossa. Queste lesioni possono essere localizzate o diffuse.

Va menzionato il fatto che alcune persone affette da questa infiammazione cronica devono affrontare l'artrite psoriasica. Un'infiammazione dolorosa che colpisce le articolazioni, rendendo difficili i movimenti che molti di noi danno per scontati.

Zone del corpo più colpite: cuoio capelluto, gomiti, ginocchia e altre aree della pelle

La psoriasi del cuoio capelluto può variare da una lieve desquamazione a placche spesse che coprono quasi interamente la testa.

Queste placche spesso si estendono oltre la linea dei capelli.

La psoriasi alle mani e psoriasi sulle unghie possono compromettere la funzionalità delle mani, con unghie che mostrano depressioni puntiformi o sollevamento dalla base ungueale.

Data la varietà di manifestazioni della psoriasi, la diagnosi e il trattamento richiedono un approccio personalizzato.

Trattamenti attuali per la psoriasi

Opzioni locali: creme e unguenti antinfiammatori e altre terapie topiche

I trattamenti locali sono spesso il primo passo per gestire la psoriasi.

Creme e unguenti antinfiammatori, quali corticosteroidi, possono fornire sollievo dalle manifestazioni cutanee meno severe.

Riducono o aiutano a ridurre l'infiammazione e il prurito. In che modo? Semplice, creano una barriera che protegge la pelle.

Fototerapia e opzioni avanzate: descrizione dei trattamenti con luce e i nuovi farmaci biologici

La fototerapia, che utilizza la luce ultravioletta per rallentare la crescita delle cellule della pelle affetta da psoriasi, è una soluzione terapeutica abbastanza efficace.

Questo metodo può essere particolarmente utile quando non si ottengono risultati con i trattamenti topici.

Allo stesso modo, anche i farmaci biologici rappresentano una rivoluzione nel campo della psoriasi, specialmente nelle forme più gravi.

Questi farmaci vengono somministrati per iniezione o infusione. Agiscono sul sistema immunitario, proprio dove nasce l'infiammazione.

Terapie alternative e rimedi naturali: benefici e limitazioni.

Le terapie alternative che non aggrediscono la pelle, come l'unguento e l'olio di PlantaDea, sono opzione totalmente naturali, quindi con 0 effetti collaterali per la pelle.

L'unguento viso e corpo di PlantaDea è formato da ingredienti come burro di karité, CBD, olio di semi di lino, tutti ingredienti riconosciuti per i loro principi attivi idratanti e lenitivi.

L'olio viso e corpo vanta nella sua formulazione anche olio di argan e il burro di murumuru, 2 ingredienti che nutrono la pelle e possono aiutare a gestire la secchezza cutanea e l'irritazione, due condizioni che si verificano quando si ha la psoriasi.

Questi prodotti naturali sono un’alternativa meno aggressiva rispetto ai trattamenti convenzionali.

Possono essere particolarmente vantaggiosi per chi ha la pelle sensibile o preferisce ingredienti di origine naturale e biologica.

In caso di psoriasi severa spesso i cosmetici naturali non sono sufficienti; quindi, è sempre meglio consultare un dermatologo per una terapia completa e funzionale.

Gestione della psoriasi a lungo termine

Consigli per la cura quotidiana della pelle

Per disinfiammare la psoriasi occorre prestare attenzione alla cura della pelle.

Creare e mantenere una beauty routine efficace è molto importante.

Scegliere prodotti skincare adatti può aiutare a minimizzare l'irritazione.

È importante usare prodotti idratanti privi di alcol, profumi o altri irritanti.

Ricorda di applicare una crema corpo idratante regolarmente, specialmente dopo la doccia o il bagno.

Questa può aiutare a mantenere l'umidità, alleviando la secchezza e riducendo le placche.

È altrettanto importante evitare i trigger ambientali noti che possono scatenare o peggiorare la psoriasi.

Parliamo di freddo estremo, l'esposizione prolungata al sole senza protezione e lo stress fisico.

Usare acqua tiepida invece di calda durante la doccia e indossare abbigliamento morbido che non irriti la pelle sono altre due azioni che possono fare una grande differenza.

L'importanza di una rete di supporto e consulenza psicologica

Non meno importante è il supporto psicologico.

La psoriasi può essere fisicamente ed emotivamente stressante.

Avere una rete di supporto solida, composta da familiari, amici, professionisti della salute e gruppi di supporto, è importante.

Queste persone possono offrire un aiuto psicologico significativo e consigli pratici, aiutandoti a gestire meglio la malattia.

La consulenza psicologica è un'altra risorsa da considerare.

Uno psicologo può aiutare a gestire lo stress, migliorare l'autostima e può fornire strategie per affrontare i problemi psicologici legati alla convivenza con una malattia visibile come la psoriasi.

Con questi strumenti, la gestione a lungo termine della psoriasi può diventare un pò più semplice

Innovazioni e ricerche future nella cura della psoriasi

Negli ultimi anni ci sono stati notevoli sviluppi nei trattamenti farmacologici per la psoriasi, con l'introduzione di nuovi farmaci biologici più efficaci e mirati.

Ecco una panoramica delle principali innovazioni:

• innovazioni nei trattamenti biologici: tra le novità più rilevanti vi è l'approvazione di nuovi agenti biologici che mirano a vie immunitarie specifiche coinvolte nella psoriasi. Parliamo degli inibitori dell'interleuchina-23 (IL-23) e dell'interleuchina-17 (IL-17). Ad esempio, il bimekizumab, un bloccante di IL-17 A e F, recentemente approvato negli Stati Uniti, è risultato efficace nel trattamento dell'artrite psoriasica e della psoriasi​ (Dermatology Times)​​ (International Psoriasis Council)​.
• Terapie orali avanzate: l'introduzione di antagonisti orali del recettore di IL-23 rappresenta un'aggiunta alle opzioni terapeutiche. Questi farmaci orali offrono una valida alternativa alle iniezioni, potenzialmente migliorando l'adesione al trattamento da parte dei pazienti​ (Dermatology Times)​.
• Biomarcatori e personalizzazione del trattamento: l'utilizzo di biomarcatori per guidare la selezione del trattamento sta diventando una pratica sempre più comune. Questo approccio permette di personalizzare le terapie in base al profilo genetico e immunologico del singolo paziente, riducendo gli effetti collaterali e aumentando l'efficacia del trattamento (MDPI)​.
• Trattamenti combinati: la sperimentazione di terapie combinate, ad esempio l'uso congiunto di biologici e metotrexato, può migliorare la risposta al trattamento e minimizzare gli effetti collaterali, garantendo ai pazienti una gestione più efficace della malattia​ (MDPI)​.
• Tendenze future e ricerca: la ricerca futura si sta concentrando per lo più sulla comprensione più approfondita delle cause sottostanti la psoriasi. Fattori come lo stress, la dieta e la salute generale del microbioma hanno un ruolo significativo nella patogenesi della malattia. Tutti questi fattori stanno aprendo la strada a trattamenti più olistici e integrati​ (MDPI)​.

Conclusione: come disinfiammare la psoriasi?

Facciamo un breve ripasso di ciò che abbiamo visto in questo articolo.

La psoriasi è una malattia cronica della pelle di natura autoimmune che provoca l’accumulo di cellule cutanee che formano spesse placche squamose e arrossate.

Questo disturbo non solo influisce negativamente sull'aspetto estetico ma impatta gravemente anche sulle attività di ogni giorno, rendendole difficili e spesso cariche di dolore.

La psoriasi colpisce milioni di persone di tutte le età e etnie in tutto il mondo, mostrandosi più comunemente tra i 15 e i 35 anni​​.

La gestione di questa patologia avviene principalmente tramite trattamenti medici, anche se alcuni cercano sollievo nei rimedi naturali per ridurre gli effetti collaterali tipici dei trattamenti più aggressivi​​.

I fattori genetici e ambientali influenzano notevolmente lo sviluppo e la gravità della psoriasi. Anche lo stress e la dieta sono due cause che possono aggravare o scatenare la patologia.

Nell’articolo abbiamo visto diverse opzioni di trattamento per disinfiammare la psoriasi. Tra queste citiamo le creme e gli unguenti antinfiammatori locali, la fototerapia e i nuovi farmaci biologici.

L'uso di terapie alternative e rimedi naturali, come l'unguento e l’olio di PlantaDea, offre benefici in termini di diminuzione della secchezza epidermica e dell'irritazione.

Per disinfiammare la psoriasi è essenziale implementare una routine di cura della pelle appropriata.

Occorre evitare i trigger ambientali e minimizzare l'irritazione. È fondamentale il supporto psicologico per gestire lo stress e migliorare la qualità della vita.

Ovviamente è sempre raccomandata la consultazione con un dermatologo per un approccio di trattamento personalizzato e per valutare le opzioni terapeutiche più avanzate.