Unguento o pomate per la psoriasi?

In questo articolo vedremo se conviene usare un unguento o una pomata per trattare la psoriasi; per farlo al meglio, vediamo prima qual è la differenza tra unguento e pomata.

Unguento e pomata sono 2 prodotti spesso usati per trattare diverse condizioni che affliggono la pelle, anche se differiscono in alcune caratteristiche. 

Vediamo le differenze principali:

• L'unguento è una preparazione molto densa, quasi sempre oleosa, che viene utilizzata per ammorbidire la pelle o aiutare la guarigione della stessa. Grazie alla sua base grassa, riesce a formare una barriera protettiva sulla pelle, impedendo all'umidità di evaporare. Per questo motivo, gli unguenti sono più adatti per le pelli molto secche o per le aree che necessitano di protezione extra.
• La pomata, invece, ha una consistenza più leggera rispetto all'unguento e solitamente nasce da una combinazione di oli e acqua; quindi, risulta essere meno grassa e si assorbe più facilmente. Spesso, viene arricchita con ingredienti medicinali che possono penetrare velocemente nella pelle. Per trattare problemi specifici come dolori muscolari o irritazioni, la pomata risulta più adatta per via della sua capacità di penetrare più velocemente nella pelle.

Cos’è la psoriasi?

La psoriasi è una malattia della pelle che provoca un'eruzione cutanea con chiazze pruriginose e squamose, che si manifestano maggiormente su ginocchia, gomiti, tronco e cuoio capelluto.

La psoriasi è una patologia comune e cronica, cioè di lungo decorso, senza una vera cura; può essere dolorosa, disturbare il sonno e rendere difficile la concentrazione. Di solito, la malattia segue dei cicli: si manifesta per alcune settimane o mesi, poi si attenua per un periodo. Tra i fattori scatenanti più comuni ci sono infezioni, tagli, scottature e alcuni tipi di farmaci.

Esistono diversi trattamenti per la psoriasi che possono aiutare a tenere sotto controllo i sintomi. Li analizzeremo nel paragrafo successivo per aiutarti a comprendere meglio perché l’unguento funziona così bene per contrastarli.

I sintomi più comuni della psoriasi

I segni e sintomi della psoriasi possono variare molto, ma spesso comprendono:

• Un'eruzione cutanea a macchie, variabile da persona a persona: da piccoli punti simili alla forfora a grandi chiazze su molte parti del corpo.
• Macchie di colore differente: tendono a essere viola con squame grigie su pelle scura, mentre su pelle chiara appaiono rosa o rosse con squame argentate.
• Piccole macchie squamose, riscontrate spesso nei bambini.
• Pelle secca e screpolata, a volte sanguinante.
• Prurito, bruciore o fastidio.
• Eruzioni di durata settimanale o mensile che appaiono e scompaiono in cicli.

La psoriasi è stata classificata in base alle caratteristiche in:

• Psoriasi a placche: è la forma più comune. Provoca chiazze secche, pruriginose e rilevate (placche), coperte da squame. Possono comparirne poche o molte, di solito sui gomiti, sulle ginocchia, sulla parte bassa della schiena e sul cuoio capelluto. Il colore delle chiazze dipende dal colore della pelle e su individui dal colorito più scuro, la guarigione può lasciare cambiamenti temporanei di colore (iperpigmentazione).
• Psoriasi delle unghie: colpisce le unghie di mani e piedi, provocando buchi, crescita anormale e decolorazione. Le unghie possono staccarsi dal letto ungueale (onicolisi) e, nei casi peggiori, può arrivare a sgretolarsi.
• Psoriasi guttata: colpisce soprattutto bambini e giovani adulti. Di solito, è scatenata da un'infezione batterica come il mal di gola da streptococco; si manifesta con piccole macchie a forma di goccia sul tronco, braccia o gambe.
• Psoriasi inversa: colpisce le pieghe della pelle, come l'inguine, i glutei e sotto il seno. Provoca chiazze lisce, infiammate, che peggiorano con il sudore e lo sfregamento. In questo caso, le infezioni fungine possono essere un fattore scatenante.
• Psoriasi pustolosa: forma rara di psoriasi, provoca vesciche piene di pus ben visibili. Può manifestarsi in grandi aree o solo su piccole zone, come i palmi delle mani e le piante dei piedi.
• Psoriasi eritrodermica: è la forma più grave di psoriasi e anche la più rara. Può coprire l'intero corpo con un'eruzione cutanea che si desquama, provoca prurito o brucia intensamente. Può essere sia acuta e di breve durata, che cronica e duratura.

Perché un unguento potrebbe essere efficace nel trattamento di alcuni di questi sintomi della psoriasi?

Gli unguenti sono spesso più efficaci per trattare la psoriasi rispetto ad altre creme o pomate. La loro base grassa crea uno strato sulla pelle che trattiene l'umidità e la rende più morbida, risultando essere un grande aiuto per le aree colpite dalla psoriasi, che tendono ad essere secche e squamose.

Gli unguenti riescono a far penetrare i principi attivi in profondità nella pelle; per tale motivo, la stessa quantità di farmaco, assunta sotto forma di unguento, è più potente rispetto alla versione in crema. Ad esempio, gli unguenti con acido salicilico ammorbidiscono le placche e rendono ancora più efficaci i trattamenti .

Un lato negativo degli unguenti è che possono essere difficili da applicare, soprattutto su aree ampie o coperte da peli. In questi casi, le creme o le lozioni sono più facili da usare, anche se non idratano così bene e il farmaco può penetrare meno.

Ricapitolando, gli unguenti sono più adatti per la psoriasi perché mantengono la pelle idratata e fanno assorbire meglio i farmaci. La scelta tra unguento, crema per la psoriasi o lozione dipende da cosa è più pratico per la persona e dalla dove sono localizzate le lesioni.

L’unguento di PlantaDea per il trattamento della psoriasi

Quando si tratta di prendersi cura della pelle affetta da psoriasi, scegliere il prodotto giusto può fare una grande differenza.

PlantaDea ha formulato un unguento naturale e biologico, studiato per alleviare i sintomi della psoriasi, anche quelli più fastidiosi come il prurito. 

Cosa rende questo unguento davvero efficace? Vediamo insieme come agiscono i suoi ingredienti.

Gli ingredienti dell’unguento PlantaDea e la loro azione sulla psoriasi

• Burro di karité: il burro di karité è uno degli idratanti naturali più efficaci. Ricco di vitamine A ed E, riesce a penetrare in profondità e a nutrire la pelle. Nelle persone affette da psoriasi, la pelle tende a diventare molto secca e fragile, quindi un'idratazione costante aiuta a ridurre la secchezza e la desquamazione.
• Cera d'api: la cera d'api forma una barriera protettiva che trattiene l'umidità, aiutando così a prevenire ulteriori secchezze. È molto indicata per le aree colpite dalle placche, che spesso perdono molta idratazione. Inoltre, ha proprietà calmanti che le permettono di ridurre rossore e fastidio nelle aree interessate dalla patologia.
• CBD (cannabidiolo): il CBD ha proprietà antinfiammatorie naturali. Quando viene applicato, agisce riducendo l’infiammazione direttamente sulle aree arrossate e pruriginose. Risultato? Meno prurito, meno irritazione. È particolarmente adatto nei periodi in cui i sintomi peggiorano.
• Olio di mandorle dolci: questo olio è leggero e nutriente. Idrata la pelle senza appesantirla. È perfetto per chi ha bisogno di dare sollievo alle aree più irritate e non lascia la cute unta.
• Olio di crusca di riso: ricco di antiossidanti, l'olio di crusca di riso aiuta a proteggere la pelle dai danni esterni e a ridurre le infiammazioni. Grazie agli antiossidanti, la pelle può rigenerarsi maggiormente, migliorando il suo aspetto anche nelle aree più colpite dalla psoriasi.
• Olio di borragine e olio di lino: questi oli contengono Omega-3 e Omega-6, acidi grassi importanti per la salute della pelle che aiutano a ridurre le infiammazioni e a mantenere la pelle più elastica. Per chi ha la psoriasi, la loro assunzione si traduce in una pelle meno dura e meno incline alle irritazioni.
• Vitamina E e Vitamina C: la vitamina E è un antiossidante che protegge la pelle dai danni quotidiani, mentre la vitamina C aiuta a sostenere la produzione di collagene. Questi due ingredienti migliorano la capacità della pelle di rigenerarsi e affrontare meglio lo stress, accelerando il processo di guarigione.

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