Artrite psoriasica: cos'è e come si cura

L'artrite psoriasica è una condizione che non va assolutamente sottovalutata.

Se stai leggendo queste righe, è probabile che tu o qualcuno che conosci stia affrontando questa patologia. E credimi, non è qualcosa da prendere alla leggera.

Questa forma di artrite non solo causa dolore e disagio, ma può anche portare a complicazioni più gravi se non trattata adeguatamente.

Ma perché è così importante affrontare questa condizione? Perché l'artrite psoriasica è più di un semplice dolore alle articolazioni. È una malattia cronica che può avere un impatto devastante sulla tua qualità di vita, limitando le tue attività quotidiane e persino portando a problemi di mobilità a lungo termine.

E se pensi che questo sia un problema isolato, ti sbagli. In Italia, la situazione è piuttosto grave. Secondo un report di Sky TG24, circa 2 milioni di persone in Italia soffrono di psoriasi, una malattia infiammatoria cronica della pelle. Ancora più preoccupante è il fatto che nel 30% dei casi, la psoriasi si estende anche alle articolazioni, evolvendo in artrite psoriasica. Questo significa che circa 500.000 persone in Italia sono colpite da questa condizione. La malattia può manifestarsi a qualsiasi età, sebbene sia più comune tra i 30 e i 50 anni.

Cos'è l'artrite psoriasica

L'artrite psoriasica è una forma di artrite che colpisce alcune persone con psoriasi, una condizione che causa la formazione di placche squamose sulla pelle. Ma non è solo "psoriasi più artrite". È una malattia a sé stante, con sintomi e complicazioni che vanno ben oltre la pelle.

Definizione medica

Dal punto di vista medico, l'artrite psoriasica è una malattia infiammatoria cronica. Colpisce le articolazioni e spesso si manifesta in persone che hanno già una forma di psoriasi. Ma attenzione, non tutti quelli con psoriasi sviluppano artrite psoriasica. La malattia è caratterizzata da un'infiammazione delle articolazioni e della pelle, e può anche colpire altre parti del corpo come la colonna vertebrale.

Differenze con altri tipi di artrite

Ora, potresti chiederti: come si differenzia l'artrite psoriasica da altri tipi di artrite come l'artrite reumatoide o l'osteoartrite? Prima di tutto, l'artrite psoriasica è strettamente legata alla psoriasi. Se hai una psoriasi grave, il rischio di sviluppare artrite psoriasica aumenta. In secondo luogo, i sintomi cutanei sono un segno distintivo. Mentre altre forme di artrite possono colpire le articolazioni, l'artrite psoriasica spesso si manifesta anche con problemi cutanei.

Sintomi comuni dell’artrite psoriasica

Parlando dei sintomi dell'artrite psoriasica, è fondamentale sapere che non si tratta solo di un semplice dolore alle articolazioni. I sintomi possono variare da persona a persona, ma ci sono alcune manifestazioni cliniche che sono più comuni. Iniziamo con il dolore, il gonfiore e la rigidità delle articolazioni, che sono i sintomi più tipici. Le articolazioni più colpite sono spesso quelle delle mani e della colonna vertebrale.

In alcuni casi, il dolore e il gonfiore possono essere simmetrici, cioè presenti da entrambe le parti del corpo. Questo può far sembrare i sintomi simili a quelli dell'artrite reumatoide. Tuttavia, ci sono alcune manifestazioni più specifiche dell'artrite psoriasica:

• Dolore e gonfiore alle dita: una delle manifestazioni più tipiche è il dolore e il gonfiore alle dita delle mani e dei piedi. Le dita possono assumere un aspetto a salsicciotto, noto come dattilite.
• Entesite: un altro sintomo comune è l'infiammazione nel punto in cui i tendini e i legamenti si connettono all'osso. Le aree più frequentemente interessate sono il tallone, dove si può sviluppare una tendinite Achillea, o la pianta del piede, dove può manifestarsi una fascite plantare.
• Dolore lombare e gluteo: questi sintomi sono spesso correlati all'infiammazione delle articolazioni tra le vertebre, conosciuta come spondilite, e delle articolazioni sacroiliache, note come sacroilieite.

Oltre a questi sintomi specifici, sia la psoriasi che l'artrite psoriasica sono malattie croniche.

Ciò significa che si alternano periodi in cui i sintomi peggiorano, noti come "flare", a periodi in cui la malattia è in remissione.

Ma l'artrite psoriasica non si limita solo alle articolazioni e alla pelle.

Può anche coinvolgere altri organi del corpo come occhi, cuore, polmoni e reni. Quindi, se hai psoriasi e inizi a notare questi sintomi, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento mirato.

Non dimenticare: il coinvolgimento del tendine di Achille, la fascite plantare e l'infiammazione delle inserzioni muscolo-tendinee pelviche sono frequenti in chi soffre di artrite psoriasica. In molti casi, sono presenti anche sintomi di sacroileite e spondilite. Il dolore alla colonna può variare in estensione, ma è spesso localizzato a livello sacroiliaco. Il fattore reumatoide è generalmente negativo, ma la malattia può causare borsiti e tendiniti recidivanti.

Alcune di queste informazioni sui sintomi sono state estratte dal sito Humanitas.

Fattori di rischio

Quando si parla di artrite psoriasica, è importante considerare i fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare questa condizione. Non tutte le persone affette cda psoriasi sviluppano artrite psoriasica, quindi è utile sapere quali elementi possono giocare un ruolo.

Genetica

Iniziamo dalla genetica. Se hai parenti stretti con psoriasi o artrite psoriasica, il rischio di sviluppare la malattia è più elevato. Non si tratta di una condanna, ma di un campanello d'allarme. Alcuni studi indicano che la presenza del gene HLA-B27 può essere un indicatore di un rischio maggiore, soprattutto se associato a manifestazioni spinali della malattia. Quindi, se nella tua famiglia ci sono casi di psoriasi o artrite psoriasica, potrebbe essere utile fare un test genetico.

Stile di vita

Passiamo ora allo stile di vita. Fumare, bere alcol e avere un'alimentazione poco equilibrata possono essere fattori di rischio. Il fumo è particolarmente dannoso, non solo per i polmoni ma anche per le articolazioni. Alcune ricerche suggeriscono che il fumo può persino accelerare la progressione della malattia. L'alcol, invece, può interferire con l'efficacia dei trattamenti e peggiorare i sintomi. E non dimentichiamo l'importanza di una dieta equilibrata e dell'esercizio fisico. Un peso corporeo elevato può mettere ulteriore stress sulle articolazioni già infiammate.

Condizioni preesistenti

Parliamo anche delle condizioni preesistenti. Se hai già una forma di psoriasi, il rischio di sviluppare artrite psoriasica è decisamente più alto. Ma non è solo la psoriasi che può essere un fattore di rischio. Altre condizioni infiammatorie, come una malattia infiammatoria intestinale (Colite Ulcerosa, Morbo di Chron), possono aumentare la probabilità di sviluppare artrite psoriasica. Anche l'età gioca un ruolo: la maggior parte delle persone sviluppa sintomi tra i 30 e i 50 anni, anche se la malattia può manifestarsi a qualsiasi età.

Ora che abbiamo esplorato i vari fattori di rischio, è chiaro che la combinazione di genetica, stile di vita e condizioni preesistenti può creare un terreno fertile per lo sviluppo dell'artrite psoriasica. Conoscere questi fattori può aiutarti a prendere misure preventive o, almeno, a essere più attento ai sintomi.

Diagnosi

Se sospetti di avere artrite psoriasica, la diagnosi è un passo cruciale. Non è una procedura semplice e lineare, ma richiede un approccio multidisciplinare.

Vediamo insieme quali sono i test e le procedure più comuni per arrivare a una diagnosi accurata.

• Iniziamo con gli esami del sangue. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non esistono esami del sangue specifici per l'artrite psoriasica. La VES e la PCR (Proteina C Reattiva) possono aumentare o essere normali in presenza della malattia, ma non sono indicatori definitivi. L'aspetto clinico è fondamentale: la presenza o meno di psoriasi cutanea nella tua storia clinica o familiare può fornire indizi importanti.
• Un segno distintivo dell'artrite psoriasica è la dattilite, un'infiammazione delle articolazioni e dei tessuti molli delle dita che dà loro un aspetto "a salsicciotto". Se noti questo sintomo, è un campanello d'allarme.
• La radiografia è un altro strumento diagnostico utile. Nei casi più gravi, può mostrare lesioni mutilanti. All'inizio, però, le immagini potrebbero essere meno chiare, mostrando solo osteoporosi juxtarticolare e osteite. L'ecografia è utile per rilevare infiammazioni in corso, sia a livello articolare che delle entesi.
• Il liquido sinoviale, il fluido che lubrifica le articolazioni, è un altro elemento da considerare. Se analizzato, dovrebbe risultare sterile e senza microcristalli, escludendo così la gotta come possibile diagnosi.

Arrivare a una diagnosi accurata è fondamentale per una serie di ragioni. Prima di tutto, una diagnosi errata può portarti a trattamenti inefficaci che non solo mancano di risolvere il problema, ma possono anche peggiorare la tua condizione. L'artrite psoriasica può coinvolgere diversi organi e parti del corpo, come occhi, cuore e reni. Quindi, una diagnosi accurata è il primo passo per un trattamento efficace e mirato.

Trattamenti Convenzionali

Quando si tratta di gestire l'artrite psoriasica, i trattamenti convenzionali giocano un ruolo fondamentale.

Esistono diverse opzioni di trattamento, e la scelta dipende da vari fattori come la gravità della malattia e i sintomi specifici. Vediamo quali sono le principali categorie di trattamenti.

Farmaci

Iniziamo con i farmaci, che sono spesso la prima linea di trattamento. La terapia farmacologica si avvale di diversi tipi di farmaci, sia per la componente cutanea che per quella articolare della malattia. I farmaci di fondo, noti anche come DMARDs (Disease-modifying antirheumatic drugs), sono particolarmente importanti. Questi includono metotrexato, leflunomide, ciclosporina, salazopirina e idrossiclorochina. Questi farmaci agiscono modificando l'andamento della malattia nel tempo e solitamente mostrano effetti dopo almeno 6 settimane di assunzione. È fondamentale assumere questi farmaci sotto stretto controllo medico.

Se i farmaci di fondo non sono sufficienti, esistono anche farmaci biologici. Gli inibitori del TNF come etanercept, infliximab, adalimumab, golimumab e certolizumab sono alcune delle opzioni. Altri farmaci biologici includono gli anti-interleuchina 17 come secukinumab, ixekizumab e brodalumab, e gli inibitori di janus kinasi come tofacitinib o l'abatacept.

Terapie fisiche

Oltre ai farmaci, le terapie fisiche possono essere molto utili. Esercizi specifici, terapia caldo-freddo e tecniche di rilassamento come lo Yoga sono solo alcune delle opzioni. La fisioterapia può aiutare a mantenere la mobilità articolare e a ridurre il dolore. In alcuni casi, dispositivi come tutori o plantari possono essere utili per alleviare lo stress sulle articolazioni.

Interventi chirurgici

In casi estremi, quando i trattamenti farmacologici e fisici non danno risultati, si può considerare la chirurgia. Gli interventi chirurgici possono variare da procedure minimamente invasive come l'artroscopia a interventi più complessi come la sostituzione articolare. La scelta di procedere con un intervento chirurgico è una decisione seria che richiede una valutazione accurata dei rischi e dei benefici.

Approcci naturali alla cura

Nel panorama dei trattamenti per l'artrite psoriasica, gli approcci naturali stanno guadagnando sempre più terreno. Se sei alla ricerca di alternative o complementari ai trattamenti farmacologici, ecco alcune opzioni che potrebbero fare al caso tuo.

Alimenti benefici

La dieta può avere un impatto significativo sulla gestione dell'artrite psoriasica. Alcuni alimenti sono noti per le loro proprietà antinfiammatorie e possono aiutare a ridurre i sintomi. Tra questi, i pesci grassi come il salmone, ricchi di acidi grassi omega-3, sono una scelta eccellente. Anche le noci e i semi di lino sono buone fonti di omega-3. Gli alimenti ricchi di fibre come cereali integrali e legumi possono anche contribuire a ridurre l'infiammazione.

Frutta e verdura antinfiammatorie

Non sottovalutare il potere della frutta e della verdura. Alimenti come le bacche, le ciliegie e le uve contengono antociani, un tipo di antiossidante che ha proprietà antinfiammatorie. Anche la verdura a foglia verde come gli spinaci e il cavolo nero sono ricchi di antiossidanti e possono aiutare a combattere l'infiammazione. Gli agrumi come arance e pompelmi sono un'altra opzione da considerare, grazie alla loro ricchezza in vitamina C, un altro potente antiossidante.

Cibi ricchi di antiossidanti

Parlando di antiossidanti, non sono solo frutta e verdura a fornirli. Il tè verde è un'altra fonte eccellente. Ricco di catechine, un tipo di antiossidante, il tè verde può aiutare a ridurre l'infiammazione e migliorare i sintomi. Anche il cioccolato fondente, purché con un alto contenuto di cacao, può essere un alleato. Contiene flavonoidi, un altro tipo di antiossidante che può aiutare a combattere l'infiammazione.

Ricorda sempre di consultare il tuo medico prima di apportare significative modifiche alla tua dieta o al tuo regime di trattamento. Ogni individuo è diverso e ciò che funziona per una persona potrebbe non essere efficace per un'altra.

Rimedi erboristici

Nel mondo dei trattamenti naturali per l'artrite psoriasica, i rimedi erboristici occupano un posto di rilievo. Da tisane a oli essenziali, esistono diverse opzioni che possono offrire sollievo dai sintomi.

Vediamo quali sono i più efficaci.

Tisane e infusi

Le tisane possono essere un modo eccellente per alleviare i sintomi dell'artrite psoriasica. Ad esempio, la tisana di zenzero è conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e può aiutare a ridurre il dolore. Lo stesso vale per la tisana di curcuma, un altro potente antinfiammatorio. Se stai cercando qualcosa per rilassarti e migliorare la qualità del sonno, la camomilla o una tisana con l’estratto di luppolo potrebbe essere la scelta giusta per te. Un buon sonno è fondamentale per il recupero e la gestione dell'artrite psoriasica.

Un'altra opzione potrebbe essere la tisana di ortica. Non solo è ricca di nutrienti come ferro e calcio, ma ha anche proprietà antinfiammatorie. La passiflora è un'altra erba che può aiutare a ridurre l'ansia e migliorare il sonno, entrambi fattori importanti nella gestione dell'artrite psoriasica.

Oli essenziali

Gli oli essenziali offrono un altro approccio per il trattamento dei sintomi. L'olio di lavanda, ad esempio, è noto per le sue proprietà rilassanti e può essere utile se applicato direttamente sulle aree doloranti o utilizzato in un bagno caldo. L'olio di rosmarino è un altro ottimo alleato, noto per le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Può essere utilizzato in un impacco o aggiunto all'olio da massaggio.

L'olio di menta piperita è un altro candidato efficace. Conosciuto per le sue proprietà rinfrescanti e analgesiche, può essere applicato direttamente sulle articolazioni doloranti. L'olio di eucalipto è un altro olio essenziale che può offrire sollievo. Ricco di eucaliptolo, un composto con proprietà antinfiammatorie, può essere inalato o applicato sulla pelle.

Va detto che, mentre gli oli essenziali possono offrire un certo grado di sollievo, è fondamentale utilizzarli con cautela. Occorre sempre diluire gli oli essenziali con un olio vettore come l'olio di cocco o di mandorle prima dell'applicazione topica. E, naturalmente, non dimenticare di consultare un medico o un erborista qualificato prima di iniziare qualsiasi nuovo regime di trattamento.

Esercizio e yoga

Mantenere un livello di attività fisica è fondamentale quando si ha a che fare con l'artrite psoriasica. Esercizio e yoga possono essere strumenti potenti per migliorare la qualità della vita e gestire i sintomi. Vediamo come.

L'attività fisica è un elemento chiave per mantenere le articolazioni flessibili e i muscoli forti, il che è particolarmente utile per chi soffre di artrite psoriasica. Camminare è un ottimo punto di partenza: è un esercizio a basso impatto che può essere facilmente adattato al tuo livello di forma fisica. Anche il nuoto è altamente raccomandato, poiché l'acqua sostiene il peso del corpo, riducendo così lo stress sulle articolazioni.

Se preferisci qualcosa di più intenso, il ciclismo può essere un'ottima opzione. È un altro esercizio a basso impatto che può aiutare a migliorare la forza muscolare senza mettere troppa pressione sulle articolazioni. Gli esercizi di resistenza, come l'uso di pesi leggeri, possono anche essere incorporati nella tua routine, ma è fondamentale farlo sotto la guida di un professionista per evitare infortuni.

Posizioni yoga utili

Lo yoga è un'altra pratica che può offrire numerosi benefici. Non solo migliora la flessibilità e la forza muscolare, ma anche aiuta a ridurre lo stress, che può essere un fattore scatenante per i sintomi dell'artrite psoriasica. Posizioni come la "Posa del Bambino" o "Balasana" possono aiutare a rilassare la mente e allungare delicatamente la colonna vertebrale e le articolazioni. La "Posa del Guerriero" o "Virabhadrasana" è un'altra posizione che può aiutare a rafforzare le gambe e migliorare l'equilibrio.

La "Posa della Montagna" o "Tadasana" è ottima per migliorare la postura, mentre la "Posa del Cane a Testa in Giù" o "Adho Mukha Svanasana" può aiutare a allungare la colonna vertebrale e rilassare il corpo. Se hai problemi con le articolazioni delle mani, la "Posa del Loto" o "Padmasana" può essere utile per migliorare la flessibilità delle dita.

È importante notare che, mentre lo yoga può offrire molti benefici, non tutte le posizioni potrebbero essere adatte a te. Consulta sempre un medico o un istruttore di yoga specializzato in condizioni mediche prima di iniziare una nuova routine.

Cosmetici naturali

Molte persone che soffrono di artrite psoriasica hanno anche la psoriasi. In questo contesto, l'uso di cosmetici naturali specificamente formulati per trattare la psoriasi può essere un complemento utile al trattamento medico. Ecco perché noi di PlantaDea abbiamo sviluppato una gamma di prodotti cosmetici pensati per la pelli con storicità di psoriasi, che includono ingredienti come il cannabidiolo (CBD), noto per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive.

La scelta di un prodotto per la psoriasi può essere complicata, data la varietà di sintomi e tipologie di pelle. I nostri prodotti sono stati clinicamente e dermatologicamente testati e sviluppati sotto la supervisione medica, offrendo così una soluzione che combina natura ed efficacia.

Il CBD è un composto della pianta di canapa che ha dimostrato proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. È anche noto per la sua capacità di modulare il sistema immunitario, un aspetto rilevante nel contesto della psoriasi, che è una condizione autoimmune.

La nostra gamma di prodotti per la psoriasi offre due opzioni: l’olio viso e corpo per la psoriasi e l’unguento viso e corpo per la psoriasi.

Sebbene tutti i nostri cosmetici, della linea pelli secche e delicate, possano offrire un sollievo significativo per la pelle con psoriasi, è fondamentale considerarli come parte di un approccio di trattamento più ampio che può includere farmaci e altre terapie.