Acne da stress: durata e rimedi naturali per curarla

In questo articolo parliamo di acne da stress e soprattutto di come curarla con rimedi naturali. Se hai bisogno di maggiori info o vuoi dire la tua sull'argomento, scrivi un commento a fondo pagina.

5 Dicembre 2024 alle 10:00
10 min
Autore: PlantaDea Staff 
acne da stress foto

Lo stress causa l'acne?

Diversi studi scientifici hanno dimostrato un collegamento fra lo stress e la comparsa di acne negli individui.

Ciò risulta essere vero in quanto, in situazioni di stress, il nostro corpo produce più sostanze che attivano le ghiandole sebacee della pelle.

Cos'è l'acne?

L'acne è una condizione cutanea causata dall'ostruzione dei follicoli piliferi presenti sotto l’epidermide.

Quando i pori si intasano di sebo (una miscela lipidica) e cellule morte, possono comparire eruzioni cutanee su viso, schiena, petto o spalle.

Le zone del corpo colpite più frequentemente sono il viso, la fronte, il petto, la schiena e le spalle.

Come si manifesta l'acne da stress?

Esistono diversi tipi di lesioni acneiche:

  • Punti bianchi: follicoli ostruiti che rimangono sotto pelle formando piccole protuberanze bianche;
  • Punti neri: follicoli ostruiti che raggiungono la superficie cutanea e, a contatto con l'aria, si ossidano diventando scuri;
  • Papule: piccoli noduli infiammati di colore rosa, dolorosi al tatto;
  • Pustole o brufoli: papule con lesioni bianche o gialle contenenti pus, spesso arrossano la pelle interessata;
  • Noduli: lesioni profonde, estese e dolorose;
  • Acne cistica/nodulare grave: lesioni profonde piene di pus, molto dolorose.

Effetti dello stress sull'acne

L'aspetto dell'acne da stress può non differire molto da quello di altri tipi di acne; se l’individuo interessato da acne soffre di stress, si può assistere ad un rallentamento del processo di guarigione delle lesioni, che durano più a lungo e assumono forme più severe. 

Ciò è dovuto all'aumento degli ormoni dello stress nel corpo, che influenzano direttamente la produzione di sebo e l'infiammazione cutanea.

Puoi far riferimento a questo studio per approfondire l’argomento.

Relazione tra stress e acne: cosa sappiamo?

Il legame bidirezionale 

La ricerca scientifica sta ancora studiando quali sono gli meccanismi di causalità che intercorrono fra stress e acne.

Ciò nonostante, è stata dimostrata una relazione a doppio senso: lo stress può peggiorare l'acne e, a sua volta, l'acne può causare stress emotivo.

Effetti ormonali dello stress 

Lo stress influisce sul nostro corpo in diversi modi:

  • Produzione di androgeni: stimola la produzione di ormoni che attivano le ghiandole sebacee;
  • Aumento del cortisolo: incrementa i livelli dell'ormone dello stress;
  • Alterazione cutanea: modifica la barriera protettiva della pelle;
  • Maggiore vulnerabilità: aumenta il rischio di infezioni cutanee.

Impatto sulle abitudini quotidiane 

Le persone stressate spesso modificano le loro routine quotidiane, con effetti indiretti sulla pelle:

  • Sonno alterato: cambiamenti negativi nel ritmo e nella qualità del riposo;
  • Dieta squilibrata: peggioramenti nelle abitudini alimentari;
  • Sedentarietà: riduzione dell'attività fisica quotidiana.

Comportamenti dannosi 

Lo stress può portare a:

  • Manipolazione della pelle: tendenza a toccare ripetutamente l’epidermide;
  • Infiammazione: peggioramento delle lesioni esistenti;
  • Cicatrici: formazione di segni permanenti;
  • Iperpigmentazione: sviluppo di macchie scure sulla pelle.

I quattro tipi principali di acne

Gli studiosi hanno classificato questa patologia in base alle differenze o alle cause. Quindi, si può avere:

  • Acne ormonale: legata alle fluttuazioni ormonali;
  • Acne fungina: causata da lieviti o funghi;
  • Acne nodulare: caratterizzata da noduli profondi;
  • Acne cistica: la forma più severa con cisti profonde.

Queste informazioni provengono dall'Associazione Americana di Dermatologia e da studi recenti nel campo dermatologico, come questo dell’Università di Pittsburgh.

Quali sono le altre cause dell’acne?

Cause principali

L'acne si sviluppa principalmente a causa dell'infiammazione e del gonfiore dei pori e dei follicoli piliferi ostruiti. 

I fattori scatenanti principali nei pori sono:

  • Eccesso di sebo: produzione eccessiva di sostanze oleose;
  • Accumulo cellulare: presenza di cellule morte della pelle;
  • Proliferazione batterica: crescita eccessiva di batteri.

Fattori di rischio 

Alcuni elementi possono aumentare la probabilità di sviluppare l'acne:

  • Predisposizione genetica: presenza di acne nei genitori;
  • Cambiamenti ormonali: si verifica principalmente durante la pubertà o la gravidanza;
  • Farmaci specifici: contenenti ormoni, corticosteroidi o litio.

Chi è più soggetto all'acne da stress?

Differenze per età

  • Adolescenti: rappresentano il gruppo più colpito;
  • Giovani adulti: seconda fascia d'età più interessata;
  • Adulti: l'acne può persistere o comparire in età più avanzata.

Differenze di genere

  • Adolescenza: più frequente nei maschi;
  • Età adulta: più comune nelle donne.

Fattori specifici nelle donne adulte 

Le donne presentano una maggiore incidenza di acne in età adulta per vari motivi:

  • Stress di genere: fattori scatenanti specifici;
  • Ciclo mestruale: fluttuazioni ormonali mensili;
  • Alterazioni del sonno: maggiore sensibilità agli effetti dello stress sul riposo.

Evidenze scientifiche: uno studio del 2017 su studenti di medicina ha evidenziato una correlazione diretta: chi riferiva livelli più alti di stress mostrava anche un'acne più severa.

Trattamento dell'acne da stress

Farmaci topici 

Il medico può consigliare prodotti da applicare sulla pelle, ad esempio:

  • Antibiotici topici: rallentano la crescita batterica, vengono usati in combinazione con altri trattamenti;
  • Perossido di benzoile: elimina i batteri e riduce la produzione di sebo;
  • Resorcinolo: aiuta a eliminare punti bianchi e neri;
  • Retinoidi: riducono l'infiammazione e prevengono le cicatrici;
  • Acido salicilico: contrasta punti bianchi e neri, regola il ricambio cellulare;
  • Zolfo: efficace contro punti bianchi e neri.

Farmaci orali 

In alcuni casi possono essere prescritti:

  • Antibiotici sistemici: contrastano batteri e infiammazione;
  • Retinoidi orali: facilitano l'apertura dei pori;
  • Terapia ormonale: contrasta gli effetti degli androgeni, indicata per le donne;
  • Corticosteroidi: riducono l'infiammazione nei casi gravi.

Trattamenti alternativi 

Quando i farmaci non sono sufficienti:

  • Laser e fototerapia: trattamenti con luce;
  • Peeling chimici: esfoliazione superficiale;
  • Chirurgia: correzione delle cicatrici.

Prevenzione quotidiana 

Consigli per la cura della pelle grassa e tendente all’acne:

  • Detersione: usare detergenti delicati mattina, sera e dopo l'attività fisica;
  • Prodotti adatti: evitare saponi aggressivi e spugne abrasive;
  • Risciacquo: utilizzare acqua tiepida;
  • Igiene capelli: lavare regolarmente se tendenti al grasso;
  • Manipolazione: non toccare o spremere le lesioni;
  • Rasatura: solo quando necessario, con lama affilata e moderazione nella pressione applicata;
  • Protezione solare: fondamentale, soprattutto se si usano farmaci fotosensibilizzanti;
  • Cosmetici: scegliere prodotti non comedogenici e non troppo aggressivi;
  • Idratazione: bere acqua regolarmente;
  • Esercizio fisico: fare regolarmente attività fisica può aiutare a ridurre lo stress.

Gestione dello stress 

Strategie efficaci per ridurre lo stress ed evitare la comparsa dei brufoli:

  • Stile di vita sano: alimentazione equilibrata, sonno regolare, attività fisica;
  • Attività rilassanti: yoga, massaggi, musica;
  • Tecniche di rilassamento: respirazione profonda, meditazione;
  • Gestione emotiva: mantenere la prospettiva, accettare i propri limiti;
  • Supporto sociale: condividere con amici, famiglia o professionisti;
  • Monitoraggio: tenere un diario per cercare di identificare i fattori scatenanti;
  • Partecipazione sociale: mantenersi attivi nella comunità.

Come curare l’acne da stress in modo naturale: i migliori rimedi naturali

Cosmetici naturali con CBD

Il CBD potrebbe rappresentare una nuova frontiera nel trattamento dell'acne. 

Ma, come funziona esattamente? Prima di tutto, dobbiamo capire come si forma l'acne.

Quando i pori della nostra pelle vengono ostruiti da sebo in eccesso, cellule morte e impurità, si creano le condizioni ideali per lo sviluppo dell'acne. In particolare, un batterio chiamato Propionibacterium acnes trova in questi pori ostruiti l'ambiente perfetto per moltiplicarsi. È proprio questa proliferazione batterica che causa i tipici arrossamenti e le infiammazioni.

Il Journal of Clinical Investigation ha pubblicato una ricerca che si unisce agli studi particolarmente promettenti nel campo della cura all’acne; nella fattispecie, i ricercatori hanno prelevato campioni di pelle umana e hanno studiato come il CBD interagisce con le ghiandole che producono il sebo.

Cosa hanno scoperto? 

Due effetti principali:

  • Controllo del sebo: il CBD ha dimostrato di poter ridurre la produzione eccessiva di sebo;
  • Effetto antinfiammatorio: ha un'azione sfiammante sulle ghiandole sebacee.

Tali risultati hanno portato i ricercatori a definire il CBD un "promettente agente terapeutico" per chi soffre di acne.

L'acne non colpisce solo il viso, molte altre zone del corpo ne sono interessate, ad esempio schiena e petto.

La buona notizia è che il CBD potrebbe essere efficace anche nella risoluzione di questi casi, in quanto i meccanismi di sviluppo sono gli stessi dell'acne facciale. Non è un caso che sempre più produttori stiano inserendo il CBD in saponi e detergenti corpo. Tutti i nostri cosmetici PlantaDea contengono CBD; gli studi che abbiamo condotto su persone affette da acne, anche severa, hanno mostrato risultati sorprendentemente positivi nella risoluzione del problema.

Guarda tu stesso i video prima e dopo presenti in questa pagina!

Un capitolo a parte meritano le cicatrici, spesso conseguenza di brufoli estesi o della cattiva abitudine di schiacciare i punti neri.

Uno studio interessante pubblicato su La Clinica Terapeutica ha seguito 20 persone con cicatrici sulla pelle. Per tre mesi, hanno applicato due volte al giorno una crema arricchita con CBD.

Dopo 3 mesi la pelle è migliorata notevolmente, in particolare:

  • Elasticità: la pelle è diventata più elastica;
  • Idratazione: maggiore idratazione in superficie.

Anche se questo studio non era specifico per le cicatrici da acne (i partecipanti avevano cicatrici da psoriasi e dermatite), i risultati suggeriscono che il CBD potrebbe davvero aiutare chi vuole ridurre la visibilità delle cicatrici lasciate dall'acne, che spesso non vengono rimosse nemmeno dai laser.

Integratore di zinco

zinco per acne
  • Benefici: supportato da studi scientifici, molteplici vantaggi;
  • Svantaggi: può irritare stomaco e intestino, inefficace se applicato sulla pelle.

Lo zinco è un nutriente importante per la crescita cellulare, la produzione ormonale, il metabolismo e la funzione immunitaria. È uno dei trattamenti naturali per l'acne più studiati scientificamente. Una meta-analisi del 2020 ha dimostrato miglioramenti significativi nelle lesioni infiammatorie nei pazienti trattati con zinco.

Il limite massimo sicuro è di 40 mg al giorno. Non superare questa dose senza supervisione medica. Dosi eccessive possono causare dolori addominali e irritazione intestinale. L'applicazione topica non è efficace poiché lo zinco non viene assorbito attraverso la pelle.

Maschera al miele e cannella

maschera al miele per l'acne da stress
  • Benefici: proprietà antibatteriche, facile da preparare;
  • Svantaggi: ricerche insufficienti a supporto.

Uno studio del 2017 ha dimostrato che la combinazione di miele ed estratto di corteccia di cannella ha effetti antibatterici contro P. acnes, mentre una ricerca del 2020 ha evidenziato che il miele da solo può bloccare la crescita di questi batteri. Invece, uno studio del 2016 su 136 persone ha mostrato che l'applicazione di miele dopo il sapone antibatterico non era più efficace del solo sapone.

Come preparare la maschera:

  1. Mescolare 2 cucchiai di miele e 1 cucchiaino di cannella;
  2. Applicare dopo la detersione;
  3. Lasciare in posa 10-15 minuti;
  4. Risciacquare accuratamente.

Attenzione: la cannella può irritare la pelle. Fare sempre un patch test prima dell'uso.

Olio di tea tree

tea tree per acne da stress
  • Benefici: uso localizzato, applicazione notturna possibile, naturale;
  • Svantaggi: effetto essiccante, oli essenziali non approvati dalla Food and Drug Administration, l’ente americano che supervisiona i cibi e i farmaci.

L'olio di tea tree viene estratto dalle foglie del Melaleuca alternifolia, un albero australiano. Esiste una letteratura scientifica riguardante questa pianta e le sue interazioni con il corpo umano. ad esempio, uno studio del 2018 ha confermato la sua efficacia contro l'acne, mentre una ricerca del 2019 ha dimostrato che, rispetto al perossido di benzoile, causa meno secchezza e irritazione. Infine, uno studio del 2017 lo indica come possibile alternativa agli antibiotici topici e orali.

Come utilizzarlo:

  1. Diluire 1 parte di olio in 9 parti d'acqua;
  2. Applicare con un cotton fioc sulle zone interessate;
  3. Eventualmente idratare;
  4. Ripetere 1-2 volte al giorno.

Tè verde per la pelle

tè verde per acne da stress
  • Benefici: facile da preparare, molteplici vantaggi, naturale;
  • Svantaggi: studi insufficienti.

Il tè verde è ricco di antiossidanti. Una ricerca del 2017 ha dimostrato che i polifenoli del tè verde combattono i batteri e riducono l'infiammazione. Uno studio del 2016 su 80 donne ha dimostrato che l'assunzione di 1.500 mg di estratto di tè verde per 4 settimane ha ridotto l'acne su naso, mento e zona periorale.

Come utilizzarlo:

  1. Preparare il tè verde in acqua bollente (3-4 minuti);
  2. Lasciare raffreddare;
  3. Applicare con un batuffolo di cotone o vaporizzare;
  4. Lasciare asciugare e risciacquare;
  5. Alternativa: miscelare le foglie di tè con miele per una maschera.

Amamelide (Witch Hazel)

amamelide per acne da stress
  • Benefici: naturale, presente in molti prodotti;
  • Svantaggi: poche ricerche specifiche.

L'amamelide viene estratta dalla corteccia e dalle foglie dell'omonimo arbusto nordamericano. Uno studio del 2017 su 30 persone ha mostrato miglioramenti significativi dell'acne con un trattamento contenente amamelide.

Preparazione casalinga:

  1. Mescolare 1 cucchiaio di corteccia di amamelide con 1 tazza d'acqua;
  2. Lasciare in ammollo 30 minuti;
  3. Portare a ebollizione e far sobbollire coperto per 10 minuti;
  4. Far riposare altri 10 minuti;
  5. Filtrare e conservare;
  6. Applicare 1-2 volte al giorno su pelle pulita.

Aloe vera

aloe vera per acne da stress
  • Benefici: naturale, versatile, combinabile con altri ingredienti;
  • Svantaggi: studi limitati, molti prodotti contengono additivi.

L'aloe vera contiene acido salicilico e zolfo, efficaci contro l'acne. Una ricerca del 2017 conferma l'efficacia dell'acido salicilico, mentre uno studio del 2018 indica che il gel di aloe, combinato con tretinoina o olio di tea tree, può migliorare l'acne.

Utilizzo:

  1. Estrarre il gel dalla pianta;
  2. Applicare direttamente sulla pelle pulita;
  3. Ripetere 1-2 volte al giorno.

Olio di pesce (Omega-3)

omega 3 acne da stress
  • Benefici: facile da assumere, presente negli alimenti;
  • Svantaggi: risultati non immediati.

Gli omega-3 EPA e DHA possono ridurre i fattori infiammatori legati all'acne (studio 2019).

Fonti naturali di omega-3:

  • Pesce: salmone, sardine, acciughe, tonno, merluzzo;
  • Frutta secca: noci;
  • Semi: chia, semi di lino macinati.

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