Come capire se la pelle è grassa o secca

Hai presente quando, guardandoti allo specchio, ti senti un po' confuso/a perché pensi:
"la mia pelle è lucida come una lampadina!" oppure "come mai è così secca e tira tanto?".
Probabilmente vuol dire che necessiti di comprendere meglio qual è la tipologia della tua pelle.
Capire se si ha la pelle grassa o secca è molto importante.
Questo passaggio fa la differenza nell'adozione di una specifica routine di skincare, che può fare la differenza fra il successo o la frustrazione derivanti da tentativi fallimentari.
Magari hai provato mille creme e non hai risolto granché; forse hai usato detergenti super aggressivi, convinto che "pulire" fosse sinonimo di "risolvere". Oppure hai scommesso su una crema corposa, e invece la pelle risponde con ancora più untuosità. Questo dimostra che, se non conosci il tuo tipo di pelle, rischi di andare a vuoto nelle scelte.
Perché è così importante capire il tuo tipo di pelle
Lo scopo principale della corretta definizione della tipologia di pelle che si ha è trovare il prodotto più appropriato da utilizzare.
Quando individui il "profilo" giusto, riesci a scegliere e comportarti di conseguenza.
Se, per esempio, hai una pelle che tende a seccarsi e ti ostini a usare formulazioni ultra-leggere, potresti scatenare ancora più secchezza o addirittura rossori.
Al contrario, se ti ritrovi con la fronte sempre lucida, cospargere eccessivamente il viso di creme troppo pesanti può far salire il livello di untuosità.
Insomma, sapere che tipo di pelle hai ti permette di regolare il tiro e scegliere in modo mirato.
Immagina di paragonare la scelta del prodotto all'organizzazione di una festa: c'è l’amico che vuole ballare fino all'alba, quello che preferisce stare in un angolo e quello che punta al buffet. Ogni "ospite" ha esigenze diverse, sta a te creare l'ambiente perfetto. Lo stesso vale con la tua pelle.
I principali tipi di pelle

Pelle secca
La pelle secca tende a tirare, soprattutto dopo la detersione. A volte hai la sensazione che "chieda" a gran voce un po' di idratazione in più. Un classico esempio? La pelle secca delle gambe. Quante volte senti quella fastidiosa sensazione di ruvidità o vedi minuscole screpolature?
Quando la pelle del viso, o del corpo, è secca, significa che ha bisogno di acqua e di lipidi (i cosiddetti grassi buoni).
La pelle secca potrebbe farti avvertire prurito, una sensazione decisamente antipatica da provare. Una delle cause è la perdita d'acqua nell'epidermide, possibilmente aggravata da un ambiente troppo secco, da un clima freddo o da lavaggi aggressivi.
La pelle secca ha un vantaggio: tende a "lucidarsi" molto meno rispetto alla pelle grassa.
D'altro canto, è più incline a rughette precoci e appare più spenta e opaca.
Per questo, chi ha la pelle secca beneficia in misura particolare di prodotti idratanti per la pelle secca che siano delicati e allo stesso tempo nutrienti.
Pelle grassa
Quando la pelle produce una quantità di sebo superiore al necessario, ci troviamo di fronte alla cosiddetta pelle grassa.
La riconosci dall’effetto "lucido" che produce su fronte, naso e mento, o anche dai pori dilatati. C'è chi lo considera un cruccio fastidioso, chi la chiama "condanna". Ma, niente drammi! Ci sono tanti modi per riequilibrare la pelle grassa e tenere a bada l'eccesso di sebo.
Se da un lato può portare a imperfezioni e brufoli, dall'altro ha una caratteristica che molte persone con pelle secca invidiano. Di cosa si tratta? Tende a invecchiare più lentamente.
Vuoi mettere non dover lottare contro le micro-rughe ogni secondo? L'importante è detergere la pelle grassa in modo appropriato, senza aggredirla. Altrimenti, la pelle si sentirà "minacciata" e risponderà producendo ancora più sebo.
Pelle mista
È un mix tra secchezza e untuosità; se hai la pelle mista, probabilmente hai le guance secche e la zona T (fronte, naso, mento) più lucida. Non è un problema da poco, perché devi trovare un equilibrio: idratare le parti più aride, senza appesantire quelle che tendono a ungersi.
Una strategia che può aiutare in questo caso è personalizzare la routine, utilizzando trattamenti più leggeri dove serve, e prodotti più ricchi sulle zone secche.
Allo stesso modo di quando cucini un piatto in cui alcuni ingredienti devono essere saltati in padella a fuoco vivo, mentre altri necessitano di cottura lenta. In altre parole, non puoi trattare ogni zona allo stesso modo, altrimenti rischi di avere brufoli sul viso da un lato e squame dall'altro.
Pelle sensibile
La pelle sensibile si irrita facilmente e tende a diventare rossa; potrebbe reagire a temperature estreme, a certi detergenti, a tessuti ruvidi o a cosmetici con ingredienti forti.
Se ti ritrovi a combattere regolarmente con arrossamenti o pruriti e ti chiedi costantemente "cosa ho combinato questa volta?", potresti avere una pelle delicata, predisposta a reazioni esagerate. La pelle sensibile ha bisogno di più delicatezza: prodotti ipoallergenici, senza profumi troppo intensi, e un occhio di riguardo al sole o a sbalzi di temperatura.
Pelle matura
La pelle matura, come suggerisce il nome, è la pelle che ha già qualche stagione alle spalle.
Nulla di catastrofico, anzi: vivere a lungo è un traguardo, giusto? Nel tempo, la pelle perde un po' di elasticità, si formano rughe, macchie scure, e tende a diventare man mano più secca. Alcune persone notano anche un aumento di sensibilità.
Cosa conviene fare in questo caso? Prendersi tanta cura della stessa puntando su prodotti che supportano il turnover cellulare, che idratano parecchio e danno una mano nella ricostruzione della barriera protettiva. Insomma, chi ha la pelle matura deve avere un approccio più "maturo" anche nella scelta delle formule cosmetiche.
Come capire il tuo tipo di pelle: metodi pratici
@plantadea_official Tu che tipo di pelle hai? #plantadea #lanaturaperlatuabellezza #skincare #cosmeticinaturali #dermocosmetici #tipodipelle ♬ suono originale - PlantaDea
Il metodo "a viso pulito"
- Detersione delicata: inizia lavando il viso con un detergente neutro, senza profumi o agenti troppo sgrassanti. Non usare acqua bollente e non sfregare in modo energico;
- Asciugatura e pausa: semplicemente tampona il viso con un asciugamano morbido. Non usare creme né tonici. Aspetta dai 30 minuti a un'ora;
- Osservazione: se la pelle tira, è opaca, magari con qualche pellicina, probabilmente hai la pelle secca. Se brilla soprattutto su fronte e naso, potrebbe essere grassa o mista. Se noti arrossamenti o reazioni strane, potresti avere una pelle sensibile.
Il metodo della carta assorbente
Magari l'hai già visto online. Prendi una cartina assorbente specifica (le strisce che servono a tamponare l'olio) e posizionale in diverse zone del viso. Ora aspetta qualche ora. Da ciò che riscontri puoi dedurre che pelle hai:
- Molto olio su fronte e naso: probabile pelle grassa o mista;
- Nessun olio in nessuna zona: pelle secca o addirittura disidratata;
- Un po’ di residuo: pelle normale o leggermente mista.
Consultare un dermatologo
Se sei confuso e non sai che tipo di pelle hai, non preoccuparti! A volte la pelle cambia e sembra avere più di una personalità. In questo caso puoi chiedere aiuto a un dermatologo.
Un check-up professionale può svelare eventuali dermatiti, allergie o problematiche specifiche che richiedono cure mirate.
Fattori che influenzano il tipo di pelle
Genetica
La genetica è molto importante nella determinazione della tipologia di pelle di una persona. Se in famiglia tutti hanno la pelle grassa, è altamente probabile che anche tu debba combattere con sebo in abbondanza.
Al contrario, se hai parenti con la cute sensibile, potresti ereditare quella stessa inclinazione a reagire male a temperature estreme e cosmetici.
Stile di vita
Dieta, stress, sonno, ormoni. Sembra la lista dei "soliti colpevoli" di tutti i nostri malesseri, e, in effetti, lo sono anche per la pelle. Se mangi in modo squilibrato o bevi poca acqua, la pelle ne risente. Se attraversi un periodo di stress, potresti svegliarti per la prima volta con i brufoli. Anche gli ormoni possono fare miracoli o disastri; basti pensare all'adolescenza o a certi momenti delicati della vita in cui l'attività ormonale ha un notevole impatto sulla salute della pelle.
Routine skincare sbagliata
A volte la pelle si comporta "male" perché la stiamo trattando con prodotti inadatti. Un detergente eccessivamente schiumogeno su una pelle già secca può trasformarla in carta vetrata. Al contrario, usare creme troppo pesanti su una pelle tendenzialmente grassa può bloccare i pori e peggiorare la situazione.
Una buona regola è adattare i prodotti al tipo di pelle. Se hai la pelle grassa, scegline di più leggeri, magari in gel; se hai la pelle secca, regalale un po' di nutrimento extra.
Fattori esterni
Clima, inquinamento, raggi UV, sbalzi termici sono fattori esterni che concorrono a disturbare la nostra cute. L'aria secca di un inverno rigido può far venire voglia di crema anche alla pelle più grassa, mentre l'umidità tropicale può trasformare un naso "normale" in un faro luminoso.
La pelle cambia?
Assolutamente sì.
Basti notare le differenze della pelle tra estate e inverno, dopo un cambio di dieta oppure con il passare degli anni (la fantomatica "pelle matura" di cui si parlava prima). Nulla resta uguale per sempre, e la pelle non fa eccezione.
Per questo è saggio, ogni tanto, controllare la propria pelle, come faresti con i livelli di olio della macchina. Se vedi che qualcosa è cambiato (più sensibilità, più sebo, più secchezza), forse devi rivedere la tua routine e i prodotti che usi.
Consigli pratici per ogni tipo di pelle
Se hai la pelle secca
- Esfolia ma con dolcezza: rimuovere le cellule morte, almeno una volta a settimana, da sicuramente una mano alla pelle ad assorbire meglio le creme;
- Scegli formule nutrienti: punta su creme con oli naturali o ingredienti protettivi come le creme bio di PlantaDea. Cerca di bere abbastanza acqua, dato che la pelle riflette anche ciò che accade all'interno del tuo corpo;
- Attenzione all'acqua bollente: la doccia rovente è una tentazione, ma può peggiorare la secchezza. Per questo motivo è meglio farla con acqua tiepida.
Se hai la pelle grassa
- Detergere la pelle grassa è importante, ma fallo con attenzione: usa un detergente delicato come il gel bio di PlantaDea. Evita saponi sgrassanti troppo forti;
- Attenzione alle esfoliazioni eccessive: qualche scrub leggero va bene. Se esageri rischi di irritare la pelle e stimolare maggiormente la produzione di sebo;
- Non eliminare completamente la crema: un idratante leggero, magari in gel, è fondamentale per evitare che la pelle si secchi troppo e faccia l'effetto rimbalzo.
Se hai la pelle mista
- Tratta le diverse zone con prodotti specifici. Se le guance sono secche, idratale maggiormente. Se la zona T brilla, prova con un siero leggero, magari opacizzante;
- Esfoliazione dolce: rimuovere le cellule morte può aiutare a uniformare la pelle. Attenzione a non esagerare;
- Fai attenzione ai cambi di stagione: potresti notare che in estate la tua pelle diventa più grassa, mentre in inverno necessita di un surplus di idratazione.
Se hai la pelle sensibile
- Introduci un prodotto alla volta: se cambi tutto in un colpo, non saprai quale formula ha scatenato eventuali irritazioni;
- Evita profumi aggressivi: possono irritare, meglio fragranze delicate o prodotti neutri;
- Proteggi sempre dal sole: la pelle sensibile può essere più soggetta a scottature o irritazioni da raggi UV.
Se hai la pelle matura
- Coccola l'elasticità: usa prodotti che aiutano a mantenere o ripristinare la barriera cutanea, preferibilmente con ingredienti idratanti e rassodanti;
- Non trascurare il collo: spesso lo dimentichiamo, ma anche lui fa parte del pacchetto!
- Varia la dieta: più antiossidanti, meno stress, un buon riposo. Anche se suona come il consiglio di un amico salutista, funziona.
Prenditi cura di te: qualche considerazione finale
Ricorda sempre che la pelle è dinamica: può cambiare col passare degli anni o in base alle variazioni del tuo stile di vita.
Se prima avevi una pelle mista e adesso la senti più secca, non ignorare il segnale; aggiorna la tua routine, inserendo i giusti passaggi per la nuova condizione.
Se hai l'impressione che la secchezza stia vincendo la battaglia (screpolature, ruvidità, perfino zone che prudono), prendine atto. Potresti aver bisogno di integrare la tua routine con prodotti idratanti per la pelle secca.
Ciò vale anche quando si parla di problemi localizzati, come la già citata pelle secca delle gambe. Una crema nutriente fa la differenza per questo tipo di pelle.
Se invece stai lottando con il sebo in eccesso o brufoletti che sbucano ovunque, potrebbe essere arrivato il momento di riequilibrare la pelle grassa. Come? Con un mix di prodotti leggeri e purificanti, senza rinunciare alla giusta idratazione. Non dimenticare mai che se la pelle grassa viene sgrassata in modo troppo aggressivo, finisce col produrre ancora più sebo (una reazione piuttosto antipatica, vero?).
Infine, se la pelle è soggetta a reazioni allergiche o irritazioni frequenti, abbi molta pazienza e introduci un prodotto per volta. Fai dei piccoli test e cerca di risalire a quale ingrediente potrebbe causare disagio. Un confronto con un dermatologo è spesso la scelta migliore. Meglio spendere un po' di tempo in più inizialmente che lanciarsi in infinite prove alla cieca.
Fai la tua scelta (e lascia un commento!)
La pelle è uno specchio del nostro benessere generale, ci manda messaggi del tipo: "sto bene!" oppure "attenzione, qualcosa non va". Imparare a comprenderla è sicuramente determinante.
In conclusione, che tu abbia la pelle grassa o secca, mista o matura, sensibile o imprevedibile, sappi che esistono strategie e prodotti su misura per te. L'importante è procedere con un metodo: prima osserva, poi sperimenta, poi valuta i risultati. E, se necessario, cambia rotta.
Se hai domande, dubbi, curiosità o vuoi condividere la tua esperienza di skincare, lascia un commento qui sotto. Raccontaci se hai già provato metodi come il blotting test o se conosci altri "trucchetti" infallibili per capire se hai la pelle grassa o secca.
Ogni condivisione può essere un aiuto prezioso per chi utilizza prodotti sbagliati e sta cercando la sua strada verso l'ottenimento di una pelle più bella e sana.