Psoriasi guttata che non passa: cosa fare?
Se la psoriasi guttata non passa con cure fai da te o rimedi naturali è consigliabile rivolgersi subito a un dermatologo. Lui potrà esaminare la situazione e prescrivere la terapia più opportuna per una psoriasi guttata aggressiva.
Psoriasi Guttata: cos'é?
La psoriasi è una condizione cutanea comune che causa rossore e irritazione della pelle.
La psoriasi guttata è una forma di psoriasi in cui compaiono piccole macchie rosse a forma di goccia oltre a squame argentate su braccia, gambe e tronco. "Guttata" deriva dal latino "gutta", che significa forma di goccia.
Come si presenta la psoriasi guttata?
La maggior parte delle persone con psoriasi presentano pelle spessa, rossa, con squame bianco-argentee in varie parti del corpo.
La psoriasi può comparire a qualsiasi età, anche se solitamente è più frequente tra i 15 e i 35 anni.
Non è contagiosa e deriva da una predisposizione genetica. Gli studi scientifici ipotizzano che si verifichi quando il sistema immunitario non riconosce correttamente le cellule sane, scambiandole per pericolose.
Le cellule della pelle nelle persone sane crescono in profondità e normalmente salgono in superficie circa una volta al mese. Invece, nelle persone con psoriasi, questo processo avviene troppo velocemente, di solito in sole due settimane, e le cellule morte si accumulano sulla superficie della pelle.
Non è possibile ricondurre l'insorgenza della psoriasi ad un solo fattore scatenante.
Differenti eventi possono farla comparire o renderla più difficile da trattare.
Tra questi eventi troviamo infezioni batteriche o infezioni virali, pelle secca, lesioni cutanee o determinati farmaci.
In più, sono concorrenti anche stress, troppo o troppo poco sole e consumo eccessivo di alcol. In generale, la psoriasi può essere molto grave nelle persone con un sistema immunitario indebolito.
La psoriasi guttata può comparire improvvisamente o lentamente; spesso scompare e poi ritorna, volta dopo volta. La psoriasi guttata può manifestarsi ovunque, anche sul cuoio capelluto e le chiazze possono essere pruriginose, secche e coperte da squame argentee e squamose; il colore più comune è il rosa, si presentano rialzate e spesse.
Quindi, cosa puoi fare se sei affetto da psoriasi?
Il tuo medico o dermatologo dovrà esaminare la tua pelle per fare una diagnosi corretta e capire la tipologia di psoriasi.
Un metodo per effettuare questa analisi consiste nel prelevare un piccolo campione di pelle, procedura chiamata biopsia. Ciò permette di escludere altre problematiche o di categorizzare correttamente la psoriasi, ad esempio, distinguendo se si è affetti da psoriasi a placche o psoriasi guttata.
In generale, esistono tre opzioni base per trattare la psoriasi guttata:
- farmaci topici per mezzo di unguenti o creme,
- pillole o iniezioni che agiscono su tutto il corpo,
- terapie che utilizzano la luce.
La maggior parte delle persone tende a usare creme o unguenti da applicare direttamente sulla pelle.
La psoriasi è una condizione che può essere controllata con il trattamento e non influire sulla salute fisica complessiva. Può scomparire per molto tempo e poi tornare improvvisamente.
Cause
Come già specificato nei paragrafi precedenti, la psoriasi guttata è una forma di psoriasi. Tende a manifestarsi in persone che hanno meno di 30 anni, specialmente nei bambini e spesso lo fa in maniera improvvisa. Di solito, appare dopo un'infezione da streptococco che si esplicita con mal di gola causato da streptococco beta emolitico di gruppo A. La psoriasi guttata non è contagiosa, ovvero non può essere trasmessa ad altre persone.
La causa esatta non è conosciuta, anche se i medici pensano che i geni e il sistema immunitario siano determinanti per l’insorgenza della stessa. Determinate situazioni, più di altre, possono scatenare i sintomi della psoriasi guttata.
Tra queste:
- Infezioni batteriche o infezioni virali, soprattutto le infezioni delle vie respiratorie superiori;
- Lesioni cutanee, come tagli, ustioni e punture di insetti;
- Alcuni farmaci, compresi quelli usati per trattare la malaria e certe condizioni cardiache;
- Stress;
- Scottature solari;
- Troppo alcol.
La psoriasi può essere grave nelle persone che hanno un sistema immunitario debole. Ad esempio persone con:
- HIV/AIDS;
- Disturbi autoimmuni, come l'artrite reumatoide o la colite ulcerosa;
- Persone che seguono un trattamento di chemioterapia per il cancro.
Sintomi
I sintomi più comuni della psoriasi guttata sono:
- Prurito;
- Macchie sulla pelle rosso-rosate che sembrano gocce;
- Le macchie possono essere coperte da pelle argentata e squamosa;
- Le macchie della psoriasi guttata di solito si presentano su braccia, gambe e tronco, ma possono apparire in altre aree del corpo.
Esami e Test
In primis, il dermatologo esaminerà la tua pelle con la diagnosi che si basa di solito sull'aspetto delle macchie.
Chi soffre di psoriasi guttata riferisce di aver avuto poco prima mal di gola o un'infezione delle vie respiratorie superiori, ad esempio causata da streptococco.
I test per confermare la diagnosi sono i seguenti:
- Biopsia cutanea;
- Tampone faringeo;
- Esami del sangue per l'esposizione recente allo streptococco.
Trattamenti per la psoriasi guttata
Creme e prodotti naturali idratanti
Il prurito e la desquamazione possono peggiorare la psoriasi. Conseguentemente, è importante mantenere la pelle idratata applicando una crema pesante o un unguento almeno una volta al giorno, in maniera da controllare i sintomi della psoriasi guttata. È preferibile scegliere prodotti indicati per pelli sensibili, senza fragranze o coloranti, ad esempio l'unguento e l'olio per la psoriasi di PlantaDea.
Esposizione al sole
Una corretta esposizione al sole può migliorare l'aspetto della pelle nelle persone con psoriasi; in particolare, è consigliabile esporsi al sole gradualmente e per brevi periodi. I raggi UVB del sole possono essere benefici, rallentando la crescita delle cellule della pelle affette dalla malattia. Inoltre, è importante applicare la crema solare su tutta la pelle esposta, senza dimenticare le placche, poiché le scottature possono peggiorare i sintomi. La Fondazione Nazionale per la Psoriasi consiglia di usare una crema solare con SPF 30 o superiore, capace di proteggere dai raggi UVA e UVB. Alcuni farmaci possono aumentare la sensibilità al sole, quindi non tutti dovrebbero usare il sole come trattamento; per tale motivo, è sempre meglio parlare con un medico prima di esporsi al sole, soprattutto se si ha una storia familiare di cancro della pelle.
Capsaicina
La capsaicina, un componente del peperoncino rosso, può dare una mano a combattere l'infiammazione. Uno studio del 2020 suggerisce che la capsaicina possa essere efficace nel trattamento della psoriasi, in particolare usando una crema alla capsaicina per trattare le placche cutanee. Le applicazioni iniziali potrebbero causare una sensazione di bruciore e infiammazione, che con il tempo può rendere i nervi meno sensibili, riducendo prurito, scaling e dolore. La capsaicina potrebbe anche essere un'alternativa ai trattamenti con steroidi. Le creme alla capsaicina sono disponibili senza prescrizione.
Curcumina
La curcumina, il principio attivo contenuto nella curcuma, può ridurre l'infiammazione nel corpo. Ad esempio, uno studio del 2021 ha dimostrato che la curcumina ha alleviato la psoriasi nei topi, anche se sono in corso ulteriori ricerche sugli esseri umani per stabilirne l’efficacia.
Probiotici
I probiotici sono batteri benefici presenti nello yogurt e in altri alimenti fermentati, oppure all’interno degli integratori. Un corretto equilibrio dei batteri può rafforzare il sistema immunitario. La psoriasi è una malattia autoimmune, e i probiotici potrebbero aiutare a gestirne i sintomi. Studi recenti suggeriscono che il microbioma intestinale sia fondamentale per la salute della pelle e che un corretto equilibrio dello stesso possa aiutare a prevenire la psoriasi.
Uva dell'Oregon
L'uva dell'Oregon (Mahonia aquifolium) è un rimedio erboristico molto antico che, secondo la scienza, potrebbe calmare la risposta immunitaria nella psoriasi. Uno studio del 2023 ha confermato la sua efficacia nel trattamento delle malattie infiammatorie della pelle.
Aloe vera
La medicina tradizionale utilizza da sempre il gel di aloe vera per trattare le ferite della pelle. Applicare un unguento contenente aloe vera può ridurre il rossore e l'infiammazione causati dalla psoriasi guttata, oltre a ridurre la decolorazione della pelle.