10 buoni propositi green per il 2023

Hai già compilato la lista dei buoni propositi per il nuovo anno? Qui da PlantaDea abbiamo fatto il compitino, ovviamente molto green. Se hai altri buoni propositi green da consigliare o vuoi dire la tua, scrivi un commento a fondo pagina.

1 Gennaio 2023 alle 9:47
9 min
Autore: PlantaDea Staff 

Cosa potrei cambiare quest’anno? Come posso migliorare le mie abitudini? Cosa posso fare per diventare green?

Quando inizia un nuovo anno, si ha sempre il desiderio di cambiare qualcosa, di se stessi e del mondo circostante. Le speranze sono tutte orientate al meglio, ma in alcuni casi non si sa da dove partire con questa piccola grande rivoluzione. Se sei a corto di idee, noi di PlantaDea abbiamo stilato una lista di propositi green per il 2023

L’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità sono punti fermi della nostra mission aziendale, perché abbiamo la profonda consapevolezza dell’importanza di ogni gesto. Crediamo a tal punto nel valore della natura da aver creato un brand totalmente orientato alla produzione e alla vendita di cosmetici naturali e bio. Per questo motivo, abbiamo il desiderio di diffondere dei propositi green per rispettare l’ambiente e costruire un futuro più ecologico.

Negli ultimi anni, l’inquinamento è diventato un tema centrale a livello politico e sociale, e ognuno di noi può dare il proprio contributo per un futuro più ecologico. Acquistare prodotti naturali, orientarsi su produttori locali e attenti all’ambiente, ridurre il consumo di acqua ed energia sono gesti di fondamentale importanza. 

Vediamo quali altri propositi green potresti adottare nei prossimi mesi. 

10 buoni propositi green
  1. Acquista cosmetici naturali e biologici;
  2. scegli un impianto energetico che ti fa risparmiare e non danneggia l’ambiente;
  3. acquista una macchina elettrica;
  4. fai la raccolta differenziata nel modo giusto;
  5. acquista una borraccia termica ed elimina quelle di plastica;
  6. vesti in modo sostenibile;
  7. riusa, ricicla e dona;
  8. spreca meno acqua;
  9. acquista prodotti stagionali;
  10. compra meno e spendi meglio.

Ovviamente non è possibile stravolgere le proprie abitudini in qualche giorno, ma bisogna prendersi il tempo giusto per adattarsi al cambiamento e interiorizzarlo. 

Acquista cosmetici naturali e biologici

Prenderci cura di noi stessi è uno dei propositi che si dovrebbero sempre mettere in programma, soprattutto quando è possibile farlo in armonia con l’ambiente

Scegliere un cosmetico bio vuol dire volersi bene e avere rispetto di ciò che abbiamo intorno. Con il termine biocosmesi (o cosmesi bio), infatti, si fa riferimento a prodotti cosmetici formulati con ingredienti di origine naturale, ottenuti senza l'utilizzo di tecniche e pratiche dannose per l’ambiente e la biodiversità.

Il nostro organismo assorbe gran parte delle sostanze che vengono in contatto con la pelle, comprese quelle tossiche o dannose. Orientandosi su una crema viso a base di estratti naturali o bio, quindi, si preserva l’epidermide dall’invecchiamento precoce e si protegge l’organismo da eventuali sostanze chimiche tossiche.

Ovviamente, lo scoglio maggiore sta nel capire se un cosmetico è bio, ma questo si impara con il tempo.

Considerati un'alternativa ottimale ai cosmetici standard, creme e detergenti formulati a base di principi attivi naturali non vengono testati sugli animali, utilizzano energia proveniente da fonti rinnovabili e non danneggiano l’organismo. 

Scegli un impianto energetico che ti fa risparmiare e non danneggia l’ambiente

Nelle nostre abitazioni abbiamo una serie di dispositivi collegati costantemente alle prese dell’energia elettrica. Le spie luminose sono lì a richiamare la nostra attenzione anche quando non sono in funzione e questo incide sul consumo energetico. I dispositivi in “standby” o in modalità “instant on”, infatti, vengono spesso definiti fantasmi energetici, perché consumano corrente in maniera silente.

Sebbene i costi siano piuttosto bassi, per capire l’impatto ambientale dei dispositivi in stand by sull’ambiente basterebbe farsi un'idea di quante sono le abitazioni in cui questo accade.

Esistono diverse soluzioni green per interrompere i consumi inutili, come i sistemi di spegnimento automatico quando i dispositivi non sono in uso.

In alternativa, basterebbe fare un giretto in casa e scollegare le prese inutilizzate.  

Acquista una macchina elettrica

Spesso utilizzate anche per piccoli spostamenti, le automobili sono una delle peggiori fonti di smog nelle città. Oltre a peggiorare la qualità dell’aria, il numero eccessivo di macchine inquinanti in circolazione ha costi esorbitanti in termine di carburante. 

Pian piano si stanno facendo strada le automobili green, l’opzione ecologica per gli spostamenti in macchina. Attualmente è possibile accedere a diversi sconti e agevolazioni per l’acquisto della auto elettriche e i vantaggi offerti sono notevoli: 

  • si riducono le emissioni di CO2;
  • i consumi e, di conseguenza le spese, calano notevolmente; 
  • si riducono i rischi per la salute; 
  • si attenuano i rumori.  

Oltre alle auto elettriche, esistono anche altre alternative green per gli spostamenti, come le biciclette, tradizionali e a pedalata assistita, i mezzi pubblici, il car sharing.

Laddove sia possibile, una camminata è la scelta migliore.

Fai la raccolta differenziata nel modo giusto

raccolta differenziata buoni propositi green

Come si smaltisce la carta oleata? E l’olio utilizzato per la frittura?

Nonostante la raccolta differenziata sia già attiva in diverse città, non tutti riescono a separare i rifiuti a dovere. Alcuni materiali lasciano sempre un po’ di incertezza, pesando sulla qualità della raccolta differenziata. 

Per ovviare a questo problema, basta chiedere indicazioni al proprio comune di residenza o cercare su internet le tabelle relative al corretto conferimento dei materiali.

Per quanto riguarda i rifiuti organici, sono sempre più numerose le città che dispongono di compostiere cittadine o di quartiere. E, comunque, si sta diffondendo l’uso delle compostiere domestiche, adatte a chi vive in contesti urbani. Chi abita in campagna, invece, può sfruttare il terreno per avviare una compostiera all’aria aperta.

Lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, in genere, viene offerto dai comuni gratuitamente presso le isole ecologiche predisposte o direttamente a domicilio.

Acquista una borraccia termica ed elimina quelle di plastica

Le confezioni usa e getta sono uno dei problemi più grandi della nostra epoca. Sebbene siano igieniche e pratiche, infatti, non fanno che aumentare le montagne di rifiuti che affollano il nostro paese, con ripercussioni evidenti sull’intero ecosistema.

L’acqua è un esempio chiaro di questo fenomeno: ognuno di noi, infatti, dovrebbe consumarne almeno due litri al giorno, che equivalgono a circa 550 bottiglie di plastica da un litro e mezzo a testa in un anno (o 1500 bottiglie da mezzo litro).

Una delle soluzioni più ecologiche per ridurre l’accumulo di plastica sono le borracce termiche. Questi contenitori possono essere riutilizzati ad oltranza e mantengono le bevande a temperatura costante. Non producono nessun tipo di rifiuto e, a differenza delle bottiglie e delle borracce in plastica, non rilasciano batteri o microplastiche.  

Vesti in modo sostenibile

La sostenibilità ambientale è un tema che interessa moltissimi aspetti delle nostre vite, compreso l’abbigliamento. Negli ultimi vent’anni, con il fast fashion, si è radicata l’abitudine di comprare capi nuovi a buon prezzo e di rinnovarli frequentemente. Se, da un lato, la moda veloce ha ampliato l'opportunità di accedere ad abiti di tendenza, dall’altro ha dato il via ad una produzione massiccia di rifiuti non riciclabili.

Tuttavia, ognuno può dare il proprio contributo alla tutela dell’ecosistema facendo scelte più rispettose dell’ambiente. Innanzitutto, si può optare per brand sostenibili, che producono capi durevoli e prestano maggiore attenzione alle tecniche di produzione.

Il vintage è tornato di moda e c’è un gran fiorire di negozi di abiti usati sia nelle grandi città che online. Questi possono essere punti d’appoggio, sia per vendere i propri capi che per acquistare piccole chicche. La sostenibilità, poi, passa anche per la circolarità. Il riuso è un concetto essenziale nell'abbigliamento, dove i capi riescono a trovare nuova vita indosso ad altre persone.

Riusa, ricicla e dona

Con un po’ di creatività è facile donare una nuova vita agli oggetti che non utilizzi più. Molte cose possono trovare una funzione diversa, come i barattoli che si trasformano in vasi o portapenne, mentre altre possono essere usate più volte, tipo i contenitori in vetro.

Se vuoi disfarti di oggetti in buone condizioni, cerca qualcuno che possa essere interessato, tra i tuoi contatti o nei gruppi social. Per le cose di valore, potresti anche valutare i gruppi destinati alla vendita o agli scambi, le app oppure i portali specializzati.

Esistono anche molte pagine social create appositamente per donare agli altri. Magari ciò che per te è un ingombro riesce a trasformarsi in una soluzione utile per qualcun altro.

Spreca meno acqua

sprecare meno acqua propositi green

L'acqua è una delle risorse più importanti che abbiamo a disposizione, ma non è assolutamente illimitata. Per questo motivo, tra i propositi green, dovrebbe esserci quello di imparare a ridurre gli sprechi e a utilizzarne la giusta quantità.

In generale, se ognuno desse il proprio contributo si risparmierebbero moltissimi litri d’acqua. In casa, le azioni destinate al risparmio idrico sono numerose: potresti abbreviare i tempi della doccia, fare lavatrici a pieno carico, ridurre il numero di lavastoviglie sciacquando le cose più ingombranti a mano, riutilizzare l’acqua piovana per lo scarico. Con l’acqua con cui lavi frutta e verdura potresti innaffiare le piante; mentre, con l’acqua di cottura della pasta, puoi sgrassare piatti e stoviglie. 

Acquista prodotti stagionali

Uno dei principi cardine dell’economia circolare è la riduzione dei consumi di materie prime. Questo passa inevitabilmente per gli acquisti a chilometri zero, perché richiedono meno risorse per gli spostamenti e implicano una riduzione nelle emissioni di CO2.

L’acquisto di prodotti stagionali, inoltre, è uno dei propositi green più salutari in assoluto. Frutta e verdura arrivano sulla tavola più fresche, senza il rischio di contaminazioni; non viaggiano per chilometri e non vengono riposte in celle frigorifere per giorni.

Grazie alla filiera corta, si contribuisce al benessere della comunità locale, sia a livello economico che sociale. Rivolgersi direttamente al produttore permette anche di avere maggiore consapevolezza sui prodotti acquistati e sulle tecniche produttive adottate, così da valutare l’uso di sostanze chimiche dannose o pesticidi tossici per l’organismo

Compra meno e spendi meglio

L’abitudine ai consumi esagerati è una delle principali cause dell’accumulo di rifiuti. Ogni volta che acquistiamo un nuovo elettrodomestico, degli abiti o un telefono di ultima generazione, produciamo spazzatura. 

Per evitare di sovraccaricare il pianeta dovremmo essere più lungimiranti e pensare ad acquisti durevoli. Un prodotto di maggior valore può funzionare più a lungo e ridurre il rischio di un’obsolescenza immediata. Questo vuol dire che, prima di comprare qualcosa dovremmo riflettere sulla necessità reale che abbiamo e sulla qualità di ciò che vogliamo.L’impatto sull’ambiente si riduce rivolgendosi a brand sostenibili, che producono in modo etico e che si basano su un modello di economia circolare, incentrato al riuso o al riciclo.

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